Le vibranti corde di Krylov e Magnani protagoniste al Teatro Kennedy

FASANO - Ad unire un violino e un pianoforte sono le corde. Ma per far vibrare all'unisono queste ultime ci vogliono artisti di spessore come quelli offerti ieri sera (sabato 17 gennaio) dall'ennesimo emozionante appuntamento inserito nella 32esima stagione concertistica di Fasanomusica. Il violinista Sergej Krylov e la pianista Beatrice Magnani hanno sciorinato la loro bravura sul proscenio del Teatro Kennedy confermando le attese della vigilia.

Sergej Krylov, nato a Mosca nel 1970 in una famiglia di musicisti, inizia lo studio del violino a cinque anni e all'età di dieci anni debutta con l'orchestra, affrontando i primi impegni concertistici in Russia, Cina, Finlandia e Germania. Giovanissimo conquista il Primo Premio al Concorso Internazionale “R. Lipizer” di Gorizia e, dopo un periodo di perfezionamento con Salvatore Accardo, vince il Concorso “A. Stradivari” di Cremona e il Concorso “F. Kreisler” di Vienna. Comincia poi le innumerevoli collaborazioni con le più grandi orchestre tra le quali Staatskapelle di Dresda, Orchestra del Teatro Mariinsky, Wiener Symphoniker, Russian National Orchestra, St. Petersburg Philharmonic, Camerata Academica Salzburg, NHK Symphony Tokyo e Filarmonica Toscanini. Sergej Krylov ha suonato lo Stradivari “Scotland University” (1734) della Collezione Sau-Wing Lam su concessione della Fondazione A. Stradivari di Cremona.

Nata a Cremona nel 1988, Beatrice Magnani ha iniziato lo studio del pianoforte all'età di sei anni con la pianista russa Ludmilla Krylova. Attualmente frequenta l'Accademia Pianistica Internazionale “Incontri con il Maestro” di Imola. Nel febbraio 2010 ha vinto il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Piano Campus” di Pontoise (Francia), aggiudicandosi, oltre al premio della Giuria, il premio speciale del Pubblico, il premio speciale dell'Orchestra “Paris-Sorbonne” ed il premio speciale della rivista musicale francese “Pianiste”. Dall'età di 11 anni si è esibita in recital in più occasioni. Ha collaborato con l'Ensemble Respighi, con l'Orchestra di Fiati di Soncino, con l'Orchestra Sinfonica di Cernivci (Ucraina), con la Moravian Philarmonic di Olomuc (Repubblica Ceca) e con la Mozart Chamber Orchestra di Padova. Beatrice Magnani ha inciso musiche di J. S. Bach, F. Chopin e S. Rachmaninov per la rivista musicale Suonare News, la Rapsodia in Blu di G. Gershwin e il Concerto di Ciaikovskij in Si bem. minore op. 23 n. 1.

I due estrosi musicisti hanno proposto Suite Italienne di Igor Stravinsky (Introduzione: Allegro moderato; Serenata: Larghetto; Tarantella: Vivace; Gavotta con due variazioni: Scherzino Minuetto e Finale), Sonata in Mi bemolle maggiore Op. 12 n. 3 di L. Van Beethoven, Cinque melodie Op. 35 bis (Andante; Lento, ma non troppo; Animato, ma non allegro; Allegretto leggero e scherzando; Andante non troppo) e Sonata n. 2 in Re Maggiore Op. 94 (Andantino; Allegro; Andante; Allegro con brio) di S. Prokofiev.