INIZIATIVA BENEFICA
Bel canto e beneficenza al Teatro Sociale a favore dell'Ant di Fasano
L'iniziativa è stata organizzata per supportare il lavoro dei volontari dell'associazione che si adoperano nell'assistenza domiciliare agli ammalati
FASANO - Uno scopo nobile così come nobile è il lavoro dei volontari dell'Ant di Fasano. Tenere un concerto per raccogliere fondi che vadano a supportare l'assistenza domiciliare gratuita agli ammalati terminali e portare sostegno morale alle loro famiglie fa davvero onore agli artisti che ieri sera (sabato 13 dicembre) sono saliti sul palco del Teatro Sociale di Fasano per esibirsi. Ci ha pensato Silvana Savoia, in vece della presidente dell'Ant di Fasano Alma Narcducci, a presentare le finalità dell'iniziativa e a ringraziare soprattutto gli intervenuti (in platea anche il sindaco Lello Di Bari) e Ciro Greco, organizzatore del concerto.
E proprio Greco, baritono, artista affermato a livello europeo, è stato protagonista, insieme al soprano Antonia Giove, alla vocalist Luisa Pinto e alla pianista Adriana De Serio, della serata. Vario il repertorio proposto subito dai due cantanti lirici. Si è partiti da arie liriche come La ci darem la mano e Fin c'han dal vino (dal Don Giovanni di Mozart), Tacea la notte placida (dal Trovatore di Verdi), Udite udite e Quanto amore (da Elisir d'amore di Donizetti) e Vissi d'arte (dalla Tosca di Puccini) per proseguire con l'operetta: Cin ci là (dall'omonimo lavoro di Ranzato), Ma senza donne (da La principessa della Czarda di Kalman), Romanza di Vilja e Tace il labbro (da La vedova allegra di Lehar).
Poi cambio di genere con l'ingresso sul proscenio della giovane e brava fasanese Luisa Pinto che ha proposto Happy Christmas. Sempre in tema natalizio il duetto Greco-Giove si è cimentato con White Christmas prima di passare al pop con E non finisce mica il cielo di Mia Martini proposto dalla Pinto, Sogno di Andrea Bocelli cantato dalla Giove e la chiusura della coppia Pinto-Greco con Tu sì na cosa grande di Domenico Modugno.
Immancabili i bis: Ciro Greco ha deliziato il pubblico con la divertente Aria di Tartaglia da Le maschere di Mascagni e Antonia Giove con Non ti scordar di me, la celebre canzone composta nel 1935 dai parolieri napoletani Domenico Furnò ed Eugenio De Curtis e portata per la prima volta al successo da Beniamino Gigli.
Questa sera (domenica 14 dicembre) si replica, sempre al Teatro Sociale: sipario ore 19.
di Redazione
14/12/2014 alle 07:44:52
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