Notizie - Cronaca

L'uomo era stato fermato nel fine settimana pasquale dai Carabinieri del capoluogo ionico con addosso diverse pasticche di

Davanti al Gip Saso i due fratelli accusati di aver provocato, tramite percosse, la morte del 47enne fasanese per futili motivi.

Un 71enne ha perso il controllo della sua auto che si è capottata più volte terminando la sua corsa in un terreno sottostante.

Disavventura per un pescatore fasanese e uno brindisino che, a causa del maltempo, si sono trovati in balia delle onde, dopo l'affondamento della loro imbarcazione, insieme a un monopolitano.

Il Corpo forestale dello Stato ha effettuato una serie di controlli in tutta la provincia scoprendo diverse irregolarità.

Un'ultraottantenne, da tempo ammalata, non risponde al citofono e il suo medico curante si preoccupa al punto di contattare vigili del fuoco, Carabinieri e 118.

Un'auto con a bordo quattro fasanesi fermata, alle porte di Taranto, da una pattuglia dei Carabinieri del capoluogo ionico. Per uno scattano le manette e altri tre denunciati.

I testimoni si contraddicono più volte durante le deposizioni e l'istanza di risarcimento viene rigettata.

Una 47enne di Fasano era in compagnia di Martino Cannarile, l'uomo di Cisternino morto dopo una carambola mortale avvenuta nelle prime ore del mattino a Taranto