La morte di Francesco Palmisano: famiglia e lavoro le sue priorità

FASANO - Era diretto, con ogni probabilità, a Villanova, il 59enne Francesco Palmisano, il motociclista deceduto sul colpo a causa di un incidente stradale avvenuto questa mattina (martedì 19 agosto) sulla strada che collega Fasano a Pezze di Greco. Nella frazione ostunese aiutava il figlio Giuliano nella gestione del ristorante-hotel residence "Le Fontanelle". Una cosa che amava fare anche perché, per Franchino (o Barbetta come lo chiamavano gli amici) nulla era più importante della sua famiglia. Gran lavoratore aveva fatto i mestieri più disparati. Gestore di un bar, operaio edile e ora anche ristoratore. Sempre e comunque sorridente e mai stanco.

Amava lo sport, soprattutto il motociclismo e il Fasano calcio che seguiva appena poteva dalla curva. Il suo sentirsi perennemente giovane glielo permetteva. E nel tempo si era costruito una gran cerchia di amici che ancora non credono alla sua scomparsa. Non sappiamo esattamente quello che è accaduto questa mattina. Una strada assolata, l'asfalto rovente, il botto e la morte. L'unica cosa certa, il resto lo diranno le indagini e i rilievi delle forze dell'ordine, è che Franchino non potrà più stringere la moglie, il figlio e l'adorata nipotina che ora, insieme a tanti conoscenti, lo piangono straziati.