INTERROGATORIO IN CARCERE
Il pubblico ministero chiede i domiciliari per l'omicida fasanese
Domenico Giannoccaro, nell'interrogatorio di garanzia, ha ammesso di aver colpito ma senza intenzione di uccidere.
FASANO - Si è svolto questa mattina (lunedì 23 dicembre), nel carcere di Brindisi, l'interrogatorio di garanzia per il 72enne fasanese Domenico Giannoccaro, accusato di omicidio preteritenzionale.
L'uomo, nel pomeriggio dell'11 giugno di quest'anno, in via Dante Alighieri, a causa di un litigio per futili motivi, colpì con uno schiaffo al volto Vito Trisciuzzi, 75enne anch'esso di Fasano, che cadde in terra procurandosi ferite che poi lo avrebbero portato alla morte.
Giannoccaro, assistito dall'avvocato Caterina Anglani, ha ammesso di aver colpito Trisciuzzi ma, naturalmente, non aveva alcuna intenzione omicida. Il pubblico ministero Milto De Nozza, al termine dell'interrogatorio, ha chiesto per il fasanese gli arresti domiciliari date le sue precarie condizioni di salute.
Come detto il fatto avvenne la scorsa estate. Dopo lo schiaffo infertogli da Giannoccaro, Trisciuzzi venne ricoverato all'ospedale di Ostuni per una frattura al femore destro a seguito di "dichiarata caduta accidentale" e successivamente, il 15 giugno, trasportato all'ospedale Perrino di Brindisi per un'emorragia cerebrale, dove morì il 26 giugno per una “grave insufficienza respiratoria acuta originata da trauma cranico con emorragia cerebrale intraparenchimale”.
I familiari, che avevano raccolto la testimonianza del congiunto prima di morire, denunciarono tutto ai Carabinieri che effettuarono accurate indagini che hanno poi portato all'arresto di Domenico Giannoccaro.
di Redazione
23/12/2013 alle 17:15:24
Aveva colpito un anziano con uno schiaffo provocandone la morte: arrestato 72enne fasanese
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