Furto in una stazione di servizio a Fasano

FASANO - Non c'è pace per i gestori della stazione di servizio Q8 di via Nazionale dei Trulli a Fasano, posta proprio di fronte allo stadio "Vito Curlo". La notte scorsa un individuo con il volto coperto da passamontagna si è introdotto nel bar posto all'interno della stazione carburanti e ha portato via gratta e vinci e sigarette. Il ladro è riuscito ad entrare forzando una porta sul retro del locale ed è stato veloce nella sua azione. Probabilmente era a conoscenza del fatto che la stazione di servizio fosse collegata con un allarme ad un istituto di vigilanza e che di lì a breve sarebbero giunte le guardie giurate. 

Arraffato quanto più possibile l'autore del furto è scappato per i campi. Sul furto indagano ora i Carabinieri della Compagnia di Fasano. 

Non è la prima volta, come detto, che questa stazione di servizio viene presa di mira. Il 16 maggio scorso alcuni ladri praticarono un foro nel muro per entrare nello stesso bar e rubare denaro. L'azione venne ripresa dalle telecamere di sorveglianza anche se i malviventi agirono a volto coperto. Scattato l'allarme ai ladri rimase altro che fuggire immediatamente.

Ancora più grave quello che accadde l'8 ottobre del 2012. Tre rapinatori, a bordo di una Fiat Punto, arrivarono nella stazione di servizio. Scesi dall'auto scipparono un portafogli, contenente parte dell'incasso della giornata, a Michele Cacucci, uno dei titolari della pompa di benzina. Quest'ultimo, intuendo che si trattasse di una rapina, cercò di rifugiarsi nella sua auto ma non riuscì a sfuggire ai tre. I ladri, quella volta, agirono a volto scoperto e appena arraffato il denaro scapparono verso la vicina Statale 172. Il padre di Michele, Franco Cacucci, con incredibile sangue freddo, si mise all'inseguimento della Punto e la raggiunse nei pressi dello svincolo di via Roma. Ma uno dei banditi scese dall'auto e gli sferrò un pugno sottraendogli le chiavi dell'auto in modo che non potesse più inseguirli.