Incendiata l’auto del comandante della Guardia Costiera a Savelletri

Fasano - La scorsa notte, ignoti si sono introdotti all'interno dell'area comando della Guardia Costiera ed hanno dato fuoco all'auto del comandante della Guardia Costiera di Savelletri Lgt Np Vito Domenico De Mario.

Scattata l'allarme, sul posto sono giunte le pattuglie dei Carabinieri della compagnia di Fasano e i Vigili del Fuoco del distaccamento di Ostuni che hanno spento le fiamme. Completamente distrutta dalle fiamme l'auto del comandante, una Nissan Micra.

«Sono ancora una volta indignato per quanto successo a Savelletri la scorsa notte – ha dichiarato il sindaco Zaccaria -  ai danni del Comandante dell'Ufficio locale marittimo della Guardia Costiera di Savelletri Lgt Np Vito Domenico De Mario. A nome di tutta l'Amministrazione e dell'intera comunità fasanese esprimo solidarietà per questo ennesimo gesto criminale. Ho fiducia che l'autorità giudiziaria possa far luce su questo episodio e su quelli accaduti nelle ultime settimane nel più breve tempo possibile per riportare serenità in una frazione che negli ultimi tempi è stata destinataria di troppi atti di intimidazione».

«Appresa la notizia del vile attentato incendiario che ha distrutto la scorsa notte il veicolo personale del Comandante della Guardia Costiera a Savelletri esprimiamo a nome di Fratelli d'Italia, Circoli Nuova Fasano e Movimento in Comune la più totale vicinanza al Lgt Np Vito Domenico De Mario così duramente colpito. - si legge nella nota stampa a firma Grazia Neglia, Antonio Scianaro e Antonio Cofano -. Si tratta di una vicenda preoccupante, ancora più grave di quanto successo giorni fa, sulla quale auspichiamo che Forze dell'Ordine e Magistratura possano fare piena ed immediata luce. Purtroppo, da mesi la nostra Fasano sta subendo atti intimidatori ma, siamo certo, che questo accrescerà solo la determinazione all'impegno civile. Tale atto vigliacco è frutto di quella strategia che oramai attraversa le coscienze di coloro che nottetempo, altro non riescono a produrre se non incendiare una autovettura. È un atto tanto grave quanto vile che colpisce non solo il Comandante del locale Ufficio Marittimo ma tutta la nostra comunità politica”. Eppure, proprio ieri in Consiglio Comunale, il Sindaco di Fasano interrogato dal Consigliere Scianaro sulla questione sicurezza, scaturita a seguito dei recenti episodi criminosi in città e dell'incontro che gli scriventi hanno avuto il 26/11 u.s. con S.E. il Prefetto di Brindisi, ha apertamente dichiarato che la situazione è sotto controllo in quanto gli episodi criminosi sono numericamente e statisticamente in calo. Ma noi, però, sappiamo bene che la sicurezza di una città e dei suoi cittadini non può basarsi su numeri e statistiche. Confidando nel lavoro delle Forze dell'Ordine e della Magistratura siamo sicuri che il Comandante De Mario proseguirà nel suo operato, poiché siamo fermamente convinti che la democrazia abbia i suoi valori fondanti sul dialogo e sul confronto e non certo basi le proprie radici su atti intimidatori».