OPERAZIONE DI POLIZIA
Denunciati dalla polizia di stato tre truffatori della rete
Fasanese truffato in rete per 1.100 euro da un pregiudicato di Verona. La truffa riguarda la compravendita di auto
Monopoli - La Polizia di Stato, in due diverse attività, ha individuato tre truffatori seriali della rete internet, un pregiudicato 44enne di Verona e due siciliani pregiudicati di 27 e 22 anni. Il pregiudicato di Verona aveva proposto su un sito di annunci molto noto, la vendita di una autovettura Audi A4. Un potenziale acquirente di Fasano, interessato dall'affare, a seguito di una breve trattativa, aveva anticipato con un bonifico bancario la cifra di 1.100 euro, ma dopo numerosi solleciti, il “finto” venditore è sparito nel nulla.
L'autore della frode, in questo caso, aveva utilizzato utenze telefoniche fittiziamente intestate a cittadini pakistani credendo di non poter essere rintracciato. Tuttavia sono state svolte complesse indagini patrimoniali, inoltre sono stati effettuati numerosi accertamenti con lo sviluppo dei numerosi dati tecnici acquisiti e il riscontro riferito alla documentazione dell'autovettura proposta in vendita che era stata illecitamente artefatta. Le attività poste in essere dal Settore Anticrimine della Commissariato P.S. di Monopoli hanno, in definitiva, consentito di identificare e denunciare l'autore del reato.
Una seconda indagine “informatica” ha riguardato un cittadino monopolitano che in rete aveva pensato di acquistare per la cifra di 100 euro delle cuffie “Beats”. In questo caso la truffa era stata realizzata da due giovani siciliani, della provincia di Catania, che si erano fatti caricare una carta Postepay dell'intera cifra pattuita. Per scoprire gli autori del reato sono stati necessari numerosi e complessi accertamenti che hanno consentito l'identificazione dei due ragazzi, che già vantano un curriculum criminale specifico riferito alla frodi informatiche. Anche in questo caso i due sono stati denunciati all'Autorità Giudiziaria. Nonostante gli sforzi operativi della Polizia di Stato, il fenomeno delle truffe in rete continua ad essere segnalato in continuazione.
E' necessaria una cautela sempre più elevata per chi effetta acquisti da privati, ai quali, pur di proseguire la trattativa può essere utile inviare acconti non significativi al fine eventuale di limitare i danni in caso di truffa e di verificare con tutti gli strumenti possibili recensioni del venditore.
di Redazione
11/02/2019 alle 11:52:56
Leggi anche:
Attualità
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela