Tragedia sulla Pezze-Torre Canne: su Facebook post premonitore di Nicola Carrone

FASANO – «Volevo chiamarti oggi per dirti che ti voglio bene, ma il numero non è più attivo. Ho provato; l'operatore ma mi ha detto "scusa ma non ho quelle persone in lista". Ho provato ad andare a casa tua, ma non vivi più lì. L'ufficio postale non aveva una variazione per il tuo indirizzo. Ovviamente il paradiso è troppo lontano. Mi manchi! Sei sempre nel mio cuore! A coloro che amiamo, che non ci sono più, ma che non dimenticheremo mai. Mettilo anche tu in bacheca se hai qualcuno lassù in paradiso e vorresti tanto che fosse ancora qui con te». Mette davvero i brividi l'ultimo post inserito sulla sua bacheca di Facebook dal 19enne Nicola Carrone, morto ieri mattina a causa di un grave incidente stradale insieme alla sua amica, la 21enne Genny Cofano. Una sorta di messaggio premonitore scritto prima di uscire da casa.

La bacheca di Nicola si è subito riempita di messaggi di tanti amici, increduli per quanto accaduto. «Non voglio crederci – scrive Alessio Orrù -. Ti avevo sentito poche ore fa. Dovevi aiutarmi per la manifestazione di Ettore (Colucci, altro 19enne fasanese scomparso tragicamente per incidente stradale, ndr). Eri tutto preso e ora questa terribile notizia. La vita è incerta amico mio. Mi mancherai. Ricordati che ti voglio bene».

Anche Genny Cofano, prima di uscire di casa, aveva lasciato il suo ultimo pensiero su Facebook: “Ti vedo e m'innamoro”. Sul famoso social network sono in tanti a voler salutare con affetto la sfortunata ragazza. «Il mio pensiero non fa che parlar di te – scrive un'amica -. Sarebbe tutto più semplice se fosse solo un brutto incubo, ma così purtroppo non è. Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere, non mi sarei mai aspettata di star con te fino a ieri ed oggi trovarmi così in lacrime. Non doveva andare così, non ci posso credere. Ti mando un bacio lassù amore mio. E resta sempre con quel tuo sorriso stupendo». Molti pensieri vanno anche al piccolo Francesco: “Ci mancherai tanto. Proteggi il tuo bimbo da lassù come hai fatto oggi” e “Amore ma che cosa mi combini? Perché mi hai lasciato? E ora il piccolo? Come farà senza la sua splendida mamma? No, non puoi essere volata in cielo! Adesso proteggici tutti da lassù».