La Guardia di Finanza mette i sigilli al cantiere di un lido privato

Fasano. La Guardia di Finanza, Sezione Operativa Navale di Brindisi, questa mattina (22 febbraio) ha posto sotto sequestro il cantiere avviato dall'imprenditore René De Picciotto nelle adiacenze dell'ex Fortino dove si stava realizzando un lido privato nel quale era previsto anche un manufatto removibile in legno di 200 mq. per ospitare cucina e bar.

Il progetto era stato approvato dall'ufficio tecnico del Comune di Fasano ed era in fase di realizzazione. L'intervento sul cantiere della GdF pare abbia accertato che nel corso dei lavori sia stato realizzato un cordoletto in cemento magro largo 30 centimetri sul quale avrebbe dovuto essere montato il manufatto. A quanto pare questo cordoletto non era stato evidenziato nel progetto presentato al Comune, per cui la stessa dirigente comunale che aveva assentito la realizzazione dell'opera, delegata dalla GdF a esprimere parere di conformità dei lavori eseguiti al progetto assentito, ha contestato una serie di reati,  fra cui anche la “distruzione del paesaggio”. Sulla scorta di questa relazione della dirigente, si è proceduto alla notifica del sequestro del cantiere.

A quanto pare a nulla sono valse le argomentazioni fatte dai tecnici della proprietà che ritengono il cordolo in cemento indispensabile a reggere la struttura, assentita dallo stesso Comune. È certo che su questa vicenda si aprirà un lungo contenzioso giudiziario, anche perché a quanto pare per tutte le altre strutture simili sorte sulla costa da Savelletri a Torre Canne, sia stata adoperata una tecnica simile.

Tra l'altro ora c'è il pericolo che quell'ampio tratto di costa, uno dei più frequentati durante il periodo estivo, diventi inagibile.

Informazioni più dettagliate sul progetto saranno fornite dal mensile Osservatorio in edicola da questa sera. In breve sintesi, oltre al lido privato era previsto anche un lido pubblico adiacente, molto più ampio, che sarebbe stato realizzato a sue spese dallo stesso imprenditore e messo a disposizione della collettività, con annesso parcheggio gratuito di 450 posti auto.