TRAGEDIA SFIORATA
Personale dello Zoosafari salva una bambina di 10 mesi: rischiava di soffocare
La prontezza e l'esperienza del responsabile della sicurezza Cosimo Tasco ha evitato che una festa si tramutasse in tragedia
FASANO - Tragedia sfiorata questo pomeriggio (martedì 26 luglio) allo Zoosafari di Fasano. Solo la prontezza e il sangue freddo del responsabile della sicurezza del parco faunistico fasanese Cosimo Tasco ha evitato che un pomeriggio di gioia diventasse drammatico per una famiglia siciliana con una bambina di 10 mesi che ha rischiato di soffocare a causa di un pezzo di carta che la piccola aveva ingoiato insieme ad un pezzo di ghiacciolo. Il tutto è avvenuto intorno alle 18.15. Lo Zoosafari, come spesso avviene in questo periodo di vacanze, viene preso d'assalto dai turisti provenienti da ogni angolo d'Italia. Tra i visitatori di oggi anche una famiglia di Marsala. Dopo una giornata all'insegna del divertimento ecco che i giovani genitori di una bambina di 10 mesi hanno deciso di comprare un ghiacciolo alla loro bambina per alleviare anche il gran caldo. Aperto il gelato, però, la mamma non si è accorta che la piccola, col primo morso, aveva ingoiato anche un pezzo di carta. Quando si è accorta che la sua bambina aveva difficoltà a respirare ha tentato di estrarre la carta dalla bocca ma, complice anche la tenera età della piccola che non l'aiutava certo nel compito, non vi è riuscita. Della scena si è accorto un ranger dello Zoosafari che ha strappato letteralmente la piccola dalle mani dei genitori e urlando ha chiamato il responsabile della sicurezza del parco Cosimo Tasco. Quest'ultimo ha dalla sua oltre trent'anni di servizio nei vigili del fuoco e, di conseguenza, uomo abbastanza pratico di manovre sanitarie di primo intervento. La bambina era già cianotica quando è arrivata tra le mani di Tasco che ha cominciato ad effettuare delle apposite manovre a che la piccola buttasse fuori il pezzo di carta.
Sono stati attimi di terrore per tutti, anche per chi ha assistito alla scena. Alla fine la bambina ha vomitato tutto compreso l'ostacolo che le ostruiva la gola. Nel frattempo è stato allertato il 118 che è giunto da Cisternino (l'ambulanza in servizio a Fasano era impegnata in un altro intervento). I sanitari hanno visitato la bambina e nonostante quest'ultima avesse cominciato nuovamente a respirare da sola e sembrava essersi ripresa i medici ne hanno consigliato il ricovero all'ospedale di Ostuni per tenerla comunque sotto osservazione dato che comunque, per qualche momento, aveva smesso di respirare. Subito dopo essersi accertato che la bambina fosse ormai salva, probabilmente a causa dello stress fisico e psicologico subito, anche Cosimo Tasco ha avuto un lieve malore da cui si è poi ripreso.
«Non è stato facile – sottolinea il responsabile della sicurezza del parco faunistico fasanese -. Quando mi hanno messo la bambina tra le braccia mi sembrava morta. Era cianotica e non respirava. L'adrenalina ha fatto sì che mantenessi il sangue freddo per svolgere le manovre che hanno permesso di espellere quel maledetto pezzo di carta che impediva alla piccola di respirare. Tanti anni di servizio nei vigili del fuoco mi hanno spesso posto davanti simili situazioni ma quando si tratta di bambini così piccoli capirete che emotivamente non è facile. Devo ringraziare pubblicamente il ranger che per primo si è accorto di quanto stava accadendo e che ha pensato a me conoscendo i miei trascorsi. Per fortuna tutto si è concluso nel migliore dei modi»
di Redazione
26/07/2016 alle 20:14:02
Galleria di immagini: Personale dello Zoosafari salva una bambina di 10 mesi: rischiava di soffocare
Leggi anche:
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela