Rapinato noto ristoratore fasanese

FASANO - Tremila euro: questo il bottino della rapina che è stata messa a segno questa notte al proprietario della sala ricevimenti “Villa Imperiale” di Torre Canne. Tre uomini, armati fino ai denti, hanno fatto irruzione all'interno del locale, costringendo il titolare del ristorante, Leonardo Sacco, a consegnare l'incasso della serata. Era da poco passata l'una di notte quando il custode della sala ricevimenti si è trovato di fronte tre uomini con il volto coperto da passamontagna e armati di pistole e taglierino. Hanno chiesto di entrare nella struttura per farsi consegnare l'incasso della serata. “Villa Imperiale” è nota per i ricevimenti di matrimonio. Il caso ha voluto che per la giornata di mercoledì non ce ne fosse alcuno e l'incasso è maturato solo tramite il cosiddetto menù alla carta. Una volta entrati, nell'ufficio c'era il titolare della struttura. I tre rapinatori hanno quindi intimato, sotto la minaccia delle armi, di farsi consegnare l'incasso della serata, che ammontava a circa tremila euro.

Senza opporre resistenza, Leonardo Sacco ha consegnato tutto il denaro contante presente in cassa. I tre uomini, in tuta, con il volto coperto da passamontagna e con i guanti alle mani, dopo aver legato Sacco e gli altri presenti, hanno immediatamente abbandonato la struttura a bordo dell'auto del custode di “Villa Imperiale”, una Toyota Corolla. Subito dopo, il custode ha lanciato l'allarme ai carabinieri della locale Compagnia. Sul posto, quindi, sono giunti i militari della stazione di Pezze di Greco e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile. Le forze dell'ordine si sono messe subito a lavoro per cercare di rintracciare i tre malviventi, ma inutilmente. Molto probabilmente hanno imboccato la vicina statale 379 oppure la strada litoranea Savelletri-Torre Canne, facendo perdere le proprie tracce. Leonardo Sacco e il custode di “Villa Imperiale” sono stati immediatamente sentiti dagli investigatori per raccogliere quanti più indizi possibili. Dalle loro testimonianze, poco o nulla si è potuto ricavare. Hanno affermato che i tre malviventi hanno parlato pochissimo (non potendo più di tanto identificare il loro accento), che indossavano la tuta, dei guanti e il passamontagna e che due erano armati di pistole e l'altro possedeva un taglierino.

Non è chiaro come siano arrivati in zona, di certo sono fuggiti a bordo della Toyota Corolla di proprietà del custode della struttura. I tre rapinatori hanno fatto irruzione all'interno della sala ricevimenti “Villa Imperiale” una volta che tutti i clienti erano andati via. Hanno atteso, quindi, che nella struttura ci fossero solo il custode e il titolare. La sala ricevimenti non è dotata di un sistema di videosorveglianza, pertanto le forze dell'ordine dovranno lavorare solo sulle poche indicazioni fornite dalle vittime della rapina.