Dall'uva al vino: i bambini di Pozzo Faceto alla riscoperta delle tradizioni

FASANO - Ieri mattina (martedì 21 ottobre) tutti i bambini della scuola di Pozzo Faceto sono stati protagonisti di una singolare manifestazione organizzata dai maestri con la collaborazione di alcuni genitori e di qualche nonno: la spremitura dell'uva per fare il vino. Infatti si sono cimentati praticamente in una dimostrazione di pigiatura come avveniva un tempo con mani e piedi e in seguito la spremitura finale con un torchio. Quindi non poteva mancare la degustazione del profumato e gustosissimo mosto da loro prodotto assaporando i taralli della nonna realizzati a scuola nei giorni passati grazie ad alcune anziane volenterose che hanno fatto una dimostrazione pratica con i bambini dell'asilo.

Per riprodurre integralmente le situazioni di un tempo, e quindi di festa , non poteva mancare la musica di nonno Michele Gallo con la sua fisarmonica che ha insegnato alcune canzoni popolari proprio sul il tema della vendemmia. La dimostrazione è terminata con una dimostrazione più tecnica. Infatti il mosto è stato riposto in alcuni boccioni di vetro per la fermentazione e come tappo è stato messo un palloncino gonfiabile teso a dimostrare gli effetti di questa fase, esempio che ovviamente ha divertito non poco i bambini che assistevano increduli al palloncino che si gonfiava.

La manifestazione, che ha riscontrato apprezzamento tra i bambini, è solo l'inizio di un cammino intrapreso dagli insegnanti mirato alla riscoperta delle tradizioni e che continuerà con la dimostrazione della molitura delle olive per fare l'olio e la dimostrazione di come si fanno formaggio e ricotta.