Ecco il piano triennale delle opere pubbliche a Fasano tra piccole realizzazioni e interventi mai cominciati

FASANO - Tutti hanno avuto occhi solo per il bilancio nel consiglio comunale tenutosi il 13 ottobre scorso ma sembra passato quasi in sordina l'approvazione de piano triennale (2014-2016) delle opere pubbliche. Cioè di tutti quegli interventil che il Comune di Fasano intende realizzare nel 2014, nel 2015 e nel 2016 appunto. Il procedimento per la realizzazione di un'opera pubblica prevede una preventiva fase di programmazione e poi di compilazione e approvazione del progetto, cui seguono le fasi di esecuzione dei lavori, con la scelta del sistema di realizzazione dell'opera e del soggetto che dovrà eseguire l'opera stessa. Al fine di garantire un coordinamento nella realizzazione delle opere pubbliche la legge prevede l'obbligo per il Comune della programmazione triennale e annuale. Attraverso la programmazione l'Amministrazione Comunale, valutate le esigenze e i bisogni della cittadinanza e del territorio, determina le opere da realizzare, con indicazione delle priorità, delle risorse economiche, delle modalità di finanziamento e dei tempi di realizzazione.

Il Programma triennale costituisce momento attuativo di studi di fattibilità e di identificazione e quantificazione dei bisogni dell'Amministrazione Comunale. L'elenco annuale include quelle opere che l'Amministrazione Comunale intende realizzare nel corso dell'anno di riferimento. Un lavoro non inserito nell'elenco annuale puo' essere realizzato solo sulla base di un autonomo piano finanziario che non utilizzi risorse già previste disponibili tra i mezzi finanziari dell'amministrazione stessa al momento della formazione dell'elenco, fatta eccezione per le risorse resesi disponibili a seguito di ribassi d'asta o di economie. Fatte queste necessarie premesse c'è da dire che, di solito, il piano triennale viene considerato un vero e proprio libro dei sogni in quanto, carte alla mano, non si riesce mai a realizzare quanto inserito in elenco. Del resto basta vedere cosa prevede il programma triennale a Fasano che vi riportiamo integralmente.

Anno 2014: manutenzione straordinaria delle strade delle frazioni (1.180.138,32 euro); dragaggio dei porti di Savelletri e Torre Canne (507.000 euro); espropri e realizzazione strade di Prg zona D3 di Savelletri (150.000 euro); completamento scuola media "Fortunato" di Montalbano (650.000 euro); interventi di completamento per la mitigazione del rischio idraulico (3.000.000.000 euro); realizzazione parcheggio Savelletri (200.000 euro); adeguamento norme di sicurezza edifici scolastici (200.000 euro); manutenzione straordinaria scuola materna "Ciaia" di via Meucci (200.000); manutenzione straordinaria cimitero Montalbano (200.000 euro); interventi di rigenerazione strategica e valorizzazione in Torre Canne Lotto A (2.037.839,04 euro); interventi di rigenerazione strategica e valorizzazione in Torre Canne Lotto AB (1.556.060,96 euro); potenziamento impianto di affinamento acque reflue urbane di Fasano - Forcatella e riutilizzo integrale agricolo e ambientale delle risorse idriche recuperate (4.452.255,63 euro); opere di urbanizzazione primaria nella zona industriale nord di Fasano (150.000 euro); interventi di manutenzione straordinaria impianto sportivo di via Galizia (260.000 euro); interventi di manutenzione straordinaria campo sportivo Pezze di Greco (497.200 euro); realizzazione parcheggio nei pressi del Parco della Rimembranza a Fasano (200.000 euro); efficientamento energetico e miglioramento della sostenibilità ambientale della scuola media "Giovanni Pascoli" (896.647,06 euro); fornitura beni e servizi per la conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti di riscaldamento (169.506 euro); manutenzione strade e spazi pubblici (150.000 euro); manutenzione straordinaria immobili comunali (290.000 euro); recupero funzionale immobile in via della Fiera finalizzato al completamento e potenziamento dell'istituzione museale (946.808 euro); manutenzione straordinaria delle strade comunali di via F.lli Rosselli e tratto di via delle Croci (141.132 euro); manutenzione straordinaria della strada comunale di via Giardinelli (141.831 euro); sistemazione area pubblica su via Zanibelli (180.000 euro).

Anno 2015: ampliamento cimitero di Fasano 2° stralcio funzionale (720.000 euro); interventi ecologici su Gravina Matarano (150.000 euro); completamento e ristrutturazione ala nord in piazza Mercato Coperto, ex convento Teresiane (282.000 euro); interventi di messa in sicurezza, adeguamento a norma, manutenzione straordinaria e bonifica di elementi di amianto dell'edificio scolastico della scuola primaria del 1° Circolo "Collodi" (420.000 euro); interventi di adeguamento alle norme di sicurezza e prevenzione incendi del Palazzo dei Congressi a Selva di Fasano (180.000 euro); manutenzione straordinaria strade (3.010.765,03 euro); manutenzione strade e spazi pubblici (280.000 euro); sistemazione e arredo urbano delle strade principali di Fasano (773.657,75 euro); realizzazione canile su area comunale (350.000 euro); manutenzione straordinatia immobili comunali (290.000 euro); fornitura beni e servizi per la conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti di riscaldamento (169.506 euro); sistemazione via Attoma (250.000 euro); marciapiedi in via Appia a Torre Canne (290.000 euro).

Anno 2016: manutenzione strade e spazi pubblici (280.000 euro); fornitura beni e servizi per la conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti di riscaldamento (169.506 euro); manutenzione ordinaria immobili comunali (111.111 euro); manutenzione straordinaria immobili comunali (290.000); opere di urbanizzazione primaria nella zona industriale nord di Fasano (150.000 euro).

In totale, insomma, gli interventi per il 2014 dovevano essere pari a 18.356.418,01 euro, quelli del 2015 pari a 7.165.928,78 euro e nel 2016 1.000.617 euro. Oltre 26 milioni di euro, quindi, che sulla carta dovrebbero servire a dare un nuovo volto e maggiore sicurezza alla città oltre a servizi che i cittadini fasanesi attendono da decenni. Ma, come già detto in premessa, non sempre quello che leggiamo su carta poi diventa realtà. Qualche opera prevista nel 2014, ad esempio, è stata cantierizzata e terminerà nel 2015 ma la maggior parte delle previsioni non sono state rispettate. E la leggenda del "libro dei sogni" continua.