Premio Dolmen 2014 a Vito Di Tano, campione nello sport e nella vita

FASANO - Un campione di sport e di vita. E' stato Vito Di Tano, il due volte campione del mondo di ciclocross, a ricevere, ieri sera (venerdì 15 agosto), a Montalbano, prima del concerto di Peppe Barra nell'ambito della quinta edizione del Montalbano Folk Fest,  il "Premio Dolmen" su iniziativa dell'associazione "A Sud - La Compagnia dei Sognatori". Il riconoscimento è stato ideato dal sodalizio ed era alla seconda edizione dopo che lo scorso anno fu assegnato al dottor Danilo Ghirelli.

Ad annunciare dal palco la scelta di Di Tano è stato il direttore artistico del festival, Massimo Vinale che ha letto anche la motivazione: "Il “Premio Dolmen” nasce per ricordare a ciascuno che i veri protagonisti della Storia restano testimoni muti, silenziosi, discreti e, perciò, più misteriosi e affascinanti; così come il megalite di “Pisco Marano”, che ancora oggi, dopo 4 mila anni, conserva, intatto, il fascino del suo segreto: altare sacrificale o costruzione sepolcrale? A tale domanda, l'associazione culturale “A Sud – La Compagnia dei Sognatori” intende rispondere promuovendo il “Dolmen di Montalbano”; associandolo, di anno in anno, a coloro che per storia personale hanno saputo scrivere un inno alla vita e alla sua bellezza. Un inno che vince la melodia del disimpegno e la cattiva musica dell'ignavia. Inno che diventa narrazione di un vissuto operoso, sempre al fianco di chi, sovente, non ha più nemmeno la forza di disperare; di chi, suo malgrado, resta figlio del Sud del Mondo. Sono queste le storie che meritano di essere raccontate e proposte; sono queste le vicende che dovrebbero impegnare le prime pagine dei giornali e i manuali di storia contemporanea; sono queste le biografie che ci piace proporre, col piglio e la presunzione di chi sa di raccontare la verità. Per il 2014, la biografia che intendiamo proporvi è quella di un Campione del Mondo: Vito Di Tano. "Io, un meridionale, sul podio più alto". Nelle parole pronunciate da Di Tano, nel 1979, a Saccolongo (PD), in occasione della conquista del suo primo titolo iridato, a soli 25 anni, c'è la storia di un Sud che vuole emergere; un Sud che non si rassegna; che lotta e spera di arrivare sul podio più alto attraverso il sudore e la fatica. Per tali motivazioni, il direttivo dell'associazione “A Sud – La Compagnia dei Sognatori” ha riconosciuto al due volte campione del mondo di ciclocross, nonché testimonial del Gruppo Italiano per la lotta alla Sclerodermia Vito Di Tano, il “Premio Dolmen 2014” perché il tempo dei buoni è misura della vera rivoluzione'. 

Un emozionatissimo Di Tano ha ricevuto il premio dalle mani del sindaco Lello Di Bari. Sono state anche proiettate le immagini delle due vittorie iridate del ferroviere di Pezze di Greco che ha invitato tutti ai prossimi campionati italiani di ciclocross che si terranno proprio a Pezze di Greco il 10 e l'11 gennaio 2015. Lo stesso Vinale, con la collaborazione di Gennaro Valente, hanno anche voluto ringraziare gli sponsor e premiare alcuni soci del sodalizio organizzatore del Montalbano Folk Fest. Una sorta di riconoscimento al lavoro svolto in questi cinque anni. Come socio 2010 è stato premiato il presidente del sodalizio Biagio Convertini, per il 2011 Angelo Natola, per il 2012 Giovanni Guarini junior, per il 2013 Stefano Cisternino e per il 2014 Angelo Guarini. Il Premio Lustro è andato ad Oronzo Convertini mentre quello per la passione folk a Enzo Laghezza. Premio Ispiratore Montalbano Folk Fest è stato riconosciuto a Gianfranco Vinale e, infine, il premio della critica è andato ad Antonio Cisternino in arte Archimede.