Reparti e ambulatorio ostetrico-ginecologico: la Commissione Sanità chiede incontro alla Asl

FASANO - La Commissione comunale Sanità, attraverso il suo coordinatore Gianluca Cisternino (attuale presidente del Consiglio comunale di Fasano), ha scritto una missiva al direttore generale dell'Asl brindisina Paola Ciannamea per chiederle un incontro chiarificatore urgente su alcune questioni poste proprio nella lettera e relative all'incremento dei posti letto ed ai giorni ed orari dell'ambulatorio ostetrico-ginecologico dell'ospedale cittadino. In particolare, si fa riferimento “all'incremento dei posti letto, secondo la delibera regionale n.1110 del 5 giugno 2012, ed alla conseguente migliore distribuzione dei reparti presso la locale struttura ospedaliera”. 

La Commissione scrive di “aver avuto diversi incontri con il tecnico da Lei indicato, geom. Renato Ammirabile, e che quest'ultimo ha presentato una propria proposta di riorganizzazione ai fini innanzi indicata che è stata condivisa dalla sottoscritta commissione”. Fatto sta che “tale proposta, sull'accordo delle parti - andava sottoposta all'amministrazione di codesta Asl ma, a tutt'oggi, è scritto nella missiva – (…) non è stata comunicata alcuna determinazione in merito (benché, i componenti della commissione presenti, avessero ricevuto puntuali rassicurazioni in ordine all'imminente realizzazione del riordino) per cui si chiede di essere informati circa l'iter di tale progetto”.

Sul discorso dell'ambulatorio ostetrico-ginecologico, la Commissione sottolinea che “circa la recente disposizione del Direttore Sanitario comunicata con missiva prot. n.45575 del 27 giugno 2014 con la quale è stato disposto che “nei mesi di luglio, agosto e settembre 2014 (…) detto ambulatorio (…) dovrà espletarsi dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 14 ad Ostuni e dal lunedì al giovedì dalle ore 08.00 alle ore 14.00 a Fasano” andando così a penalizzare ulteriormente l'utenza locale, che rappresenta la comunità più numerosa fra i Comuni interessati e che indiscutibilmente lievita nel periodo estivo”. La Commissione chiede a Ciannamea un incontro urgente “che consenta un proficuo confronto sulle questioni sopra indicate e che serva a far luce sul susseguirsi negli ultimi giorni di notizie e delibere riguardanti questo fondamentale servizio per il benessere della collettività locale”.