Domenica di festa patronale tra religione e musica

FASANO - Domenica quasi del tutto regolare quella dei festeggiamenti dei Santi Patroni nonostante le avverse condizioni meteo. La pioggia, infatti, aveva messo a rischio soprattutto il programma religioso della giornata. Il priore, don Sandro Ramirez, ha optato per la celebrazione della Santa Messa nella Chiesa Matrice e non, come di solito avviene, in piazza Ciaia. Anche la processione con i Santi Patroni è stata in forse sino all'ultimo ma il maltempo ha concesso una tregua ed ecco che il sentito e tradizionale appuntamento si è svolto regolarmente.

Il lungo serpentone si è così snodato lungo le vie principali della città. Oltre a tutte le confraternite di Fasano e i parroci del territorio vi hanno partecipato anche il sindaco facente funzione Gianleo Moncalvo, il presidente del consiglio comunale Gianluca Cisternino e il consigliere regionale Antonio Scianaro oltre tutte le autorità militari della città. Presenti gonfaloni anche di Comuni limitrofi oltre a una miriade di fedeli, molti dei quali hanno preferito attendere in piazza l'arrivo della processione. Il ritorno delle statue in chiesa è stato segnato dall'esplosione di fuochi pirotecnici.

A seguire, in piazza Ciaia, c'è stato il concerto de "Le Nove Muse band". Giuseppe Sabatelli (sax), Nico Vignola (chitarre), Michele Genyaldo (batteria), Giuseppe Sportelli (tastiera), Demy Di Tano (voce e basso) e Glory Lu Thiong (voce) hanno intrattenuto i presenti con un repertorio variegato di musica pop che ha visto i musicisti intonare brani come Il Garibaldi innamorato, Back to black, Che cosa c'è, Happy, Meraviglioso, Piazza Grande, Un diavolo in me, Kiss e Sotto questo sole.

A conclusione della giornata il classico spettacolo di fuochi pirotecnici.