Saldo Tares: arriva la proroga al 31 maggio per chi ha presentato istanza di agevolazione

FASANO - Il problema era stato sollevato più volte da Osservatoriooggi.it nelle ultime settimane. La mancata pubblicazione delle graduatorie d'accesso alle agevolazioni per il pagamento del saldo Tares stava preoccupando le oltre tremila famiglie che questa istanza hanno presentato agli uffici comunali. Ci si chiedeva come mai di questo ritardo e se ci fossero problemi in seno all'estensione delle graduatorie stesse. Col passare del tempo sembrava sempre più plausibile l'ennesima proroga di pagamento che è arrivata ufficialmente quest'oggi (giovedì 17 aprile) con una delibera approvata in Giunta. 

Dunque il termine ultimo di pagamento del saldo Tares per coloro che hanno presentato istanza per ottenere agevolazioni totali o parziali è stato prorogato al 31 maggio. A quanto pare a causare il grave ritardo della pubblicazione delle graduatorie sono stati i tanti problemi riscontrati in istruttoria: codici fiscali errati; contribuenti che hanno presentato istanza di agevolazione pur non risultando iscritti nelle banche dati Tares, contribuenti che risultano non essere titolari dell'utenza domestica di residenza, c'è chi ha ripresentato la dichiarazione Isee in sostituzione di quella allegata all'istanza originaria, c'è chi ha richiesto l'annullamento di quella presentata per proporne un'altra.

Viste queste criticità e stata valutata l'opportunità di garantire un ulteriore lasso di tempo anche per l'eventuale richiesta di riesame da parte dei contribuenti a cui, ad esempio, le agevolazioni saranno negate. Proprio in questi giorni, infatti, la dirigente del settore Risorse Marisa Ruggiero ha provveduto ad inviare comunicazione di esclusione ai contribuenti non aventi titolo alle agevolazioni, unitamente all'avviso di pagamento del saldo Tares rideterminato. Ed ecco quindi che, alla luce di tutto questo, si è deciso per la proroga al 31 maggio per i contribuenti che hanno inoltrato istanza di agevolazione e per coloro che che, come detto, sono stati esclusi dall'accesso del beneficio.