CASO INTERNAZIONALE
Il giornalista Sandro Petrone affronta a Fasano il caso 'Marò'
All'Hotel Sant'Elia, ieri (13 aprile), si è svolto un interessante appuntamento dal titolo 'Marò al giro di boa' a cui hanno preso parte autorità civili e militari
FASANO – È un caso in cui non c'è ancora giustizia quello dei due Fucilieri della Marina Italiana Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Eppure, sono trascorsi ben due anni e due mesi da quel 15 febbraio 2012, giornata in cui prese avvio l'intera e intricata vicenda: i militari, in servizio antipirateria sulla petroliera Enrica Lexie, furono accusati di aver sparato a due pescatori a largo delle coste del Kerala (India), nell'Oceano Indiano. Da allora è iniziato il calvario dei due marò pugliesi che, tra continui rinvii, dibattiti e promesse delle autorità politiche, continuano ad essere trattenuti in India. Su di loro, l'ordinamento indiano avrebbe potuto applicare il Sua Act, la legge antiterrorismo per la repressione della pirateria, con la conseguente ipotesi di pena di morte. Lo scorso febbraio, tuttavia, la Corte Suprema del Paese ha deciso di applicare il codice penale indiano.
Tanto si è detto e si continua a dire sul fatto ma, le azioni concrete continuano ad essere poche: è questo il pensiero condiviso dalla maggior parte del popolo, italiano e non. A pensarla così, in realtà, è anche l'Ambasciatore italiano a New Delhi Giulio Terzi. Il diplomatico è intervenuto in videoconferenza all'incontro-dibattito dal titolo ‘Marò al giro di boa. Orgoglio e rischi della svolta italiana' organizzato ieri (domenica 13 aprile) all'Hotel Sant'Elia di Fasano. Alla serata, condotta da Mario Valentino, hanno preso parte alcune autorità della Marina Militare, il giornalista Rai (inviato dall'India per il Tg2) Sandro Petrone, l'ex funzionario Onu Andrea Angelini, il delegato del Cocer Marina Militare Vito Alò e il dott. Lello Di Bari in rappresentanza del Comune di Fasano.
«E' indegno continuare a scherzare con la libertà e il futuro dei nostri due marò in India e di tanti militari che si sacrificano e lavorano seriamente per la nostra sicurezza in tutto il mondo – ha dichiarato l'ambasciatore Terzi in collegamento − . Latorre e Girone, per molti versi, sono stati ‘traditi': esiste, infatti, una strategia di affarismi e interessi che mira a non avanzare questioni che possano disturbale le autorità dell'India». Poiché l'accaduto si è verificato in acque internazionali, il processo ai due Fucilieri si deve svolgere in Italia. Anche per il Presidente del Consiglio Matteo Renzi la giurisdizione deve competere all'Italia. «Ogni strategia sprezzante della più elementare dignità deve essere fermamente respinta: bisogna attivare l'arbitrato internazionale – ha ribattuto il diplomatico nel suo intervento −. Dobbiamo opporci in ogni modo e ottenere che il processo dei due militari non avvenga in India perché sarebbe un processo politico e non un processo da Stato di diritto. L'Italia ha la prelazione esclusiva sulla vicenda».
Sandro Petrone, volto noto del giornalismo italiano e autore del volume ‘Il linguaggio delle news. Strumenti e regole del giornalismo televisivo', ha ricordato il ‘Caso Marò' nei suoi punti salienti, analizzando con precisione i diversi elementi che hanno scatenato una questione inerente la politica estera e la diplomazia, ma anche i diritti umani. In questi anni di irrefrenabili rinvii, presunti processi, responsabilità rimbalzate, accennati pressing da parte di Unione Europea e Onu, Latorre e Girone non hanno mai avuto l'opportunità di dire la loro; hanno continuato a mantenere un certo rigore nonostante l'ambiguità dei comportamenti indiani e italiani. «Conservo la preoccupazione sulla vicenda – ha concluso il giornalista −, ma ho fiducia nell'intensità dell'arbitrato obbligatorio internazionale».
Sono ancora incerte, dunque, le sorti giuridiche dei due servitori dello Stato. Resta la speranza che il Governo Renzi e i dovuti interventi riescano a far soffiare il giusto vento così da spazzare via il marcio creatosi intorno ad una questione che, non riguarda solamente Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ma tutti i militari che svolgono quotidianamente il loro servizio per la Patria.
di Angelica Sicilia
14/04/2014 alle 06:23:08
Leggi anche:
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela