Piano di zona: incontro a Fasano per la costituzione del tavolo di concertazione

FASANO - E' partita anche a Fasano la fase di pianificazione partecipata e di coprogettazione del nuovo Piano di Zona 2014-2016, strumento importantissimo in quanto opera nell'ambito dei servizi sociali. Ieri pomeriggio (mercoledì 2 aprile), nella Sala di rappresentanza del Comune di Fasano, si è tenuto un incontro che ha visto da una parte rappresentanti dei tre Comuni che fanno parte dell'Ambito (Fasano, Ostuni e Cisternino) e dall'altra rappresentanti di associazioni e cooperative fasanesi che lavorano in ambito sociale. Infatti il primo passo del processo relativo al Piano di Zona è la costituzione di un tavolo di concertazione e consultazione locale che possa servire all'estendimento di progetti utili.

Ecco quindi che potevano partecipare all'incontro tutti i soggetti interessati quali le istituzioni scolastiche (vi era infatti la dirigente dell'istituto "l. da Vinci" Stella Carparelli), organizzazioni sindacali e del terz settore, associazioni di volontariato, di cooperazione e promozione sociale, fondazioni che operano nell'ambiro del sistema di welfare locale, patronati e altro ancora. Al tavolo di presidenza, a spiegare i primi passi della nuova fase di progettazione, c'erano il coordinatore dell'Ufficio di Piano Antonio Minna e l'assessore ai servizi sociali del Comune di Fasano Vito Martucci. Al loro fianco il consigliere comunale fasanese Grazia Neglia, il presidente del consiglio comunale di Cisternino Enzo Perrini, il funzionario delegato per il Comune di Fasano all'Ambito Sandra Capozzi e il dirigente comunale del settore Giuseppe Carparelli. 

I presenti hanno potuto così avanzare la loro candidatura alla partecipazione al tavolo di concertazione e hanno sottoscritto il "Patto di partecipazione al processo di elaborazione e attuazione del Piano sociale di zona" con l'individuazione di un proprio delegato che parteciperà stabilmente. Nelle prossime settimane ci saranno altri incontri interlocutori, anche su temi specifici, dopo di che si comincerà ad operare intensamente per l'estensione del nuovo Piano di Zona.