Villetta di via S. Francesco a Fasano: un fiore all'occhiello fatto appassire

FASANO - Mentre tutti gli occhi sono puntati da settimane sul più grande polmone verde di Fasano, ovvero la villa comunale, interessato da interventi di messa in sicurezza e successivamente di restyling, c'è un altro luogo, tanto amato dai fasanesi, che sembra essere stato dimenticato. Osservatoriooggi.it se ne era occupato quando furono tagliate alcune palme interessate dal punteruolo rosso ma ora ecco che occorre nuovamente intervenire affinché torni alta l'attenzione. Parliamo della villetta di via S. Francesco che da mesi sembra diventata 'proprietà' di una società a cui era stata concessa, per il solo periodo natalizio, l'installazione di una pista di ghiaccio.

Natale, però, è passato già da un bel po' ma la villetta è ancora "occupata" da materiale della società in questione. I lavori di smantellamento delle casette in legno vanno molto a rilento e lo spettacolo attuale non è certo un belvedere. Oltre tutto la pista di ghiaccio ha lasciato anche delle macchie sul pavimento che si spera non siano ormai indelebili. E' un vero colpo al cuore per chi, quel luogo, l'ha vissuto negli anni passati, quando il verde rifioriva e dalla fontana zampillava acqua. Quella villetta doveva essere uno dei posti più belli della città ma ora è soltanto un luogo di passaggio e durante il periodo natalizio neppure quello dato che l'accesso alle scalinate su via Nazionale dei trulli era stato anche interdetto. 

Una volta gli anziani ci si ritrovavano per scambiare qualche chiacchiera all'ombra e i giovani per incontrarsi. Poi il lento declino e a confrontare le foto di ieri con quelle di oggi vien da piangere. Da Palazzo di Città hanno fatto sapere tempo fa che ci sono privati interessati all'area. Se è così che venga subito affidata ma soprattutto si solleciti chi attualmente la occupa a sgombrare quanto prima in modo che si possa valutare esattamente lo stato dei luoghi. Ma se il privato tarda allora intervenga direttamente l'Amministrazione, così come ha fatto per la villa comunale, destinando risorse per un arredo urbano dignitoso per una città turistica come Fasano.