Inizia dalle scuole la campagna di monitoraggio dei campi magnetici di Fasano

FASANO - Partirà domani (martedì 11 febbraio) la campagna di monitoraggio dei campi magnetici prodotti dai sistemi di tele-radiocomunicazione presenti sull'intero territorio di Fasano centro e delle frazioni. L'Amministrazione comunale, difatti, ha sottoscritto un'apposita convenzione con l'Arpa (l'Agenzia regionale per la Protezione ambientale) di Puglia e, attraverso i suoi tecnici specializzati, provvederà a controllare i campi magnetici dei siti individuati con l'ausilio della stessa Agenzia.

«Avviamo questa importante campagna di monitoraggio ambientale e di controllo, a tutela dei cittadini dall'inquinamento elettromagnetico prodotto dai sistemi di telecomunicazione – afferma il sindaco Lello Di Bari −. Peraltro l'Arpa si impegna ad effettuare un censimento degli impianti a radiofrequenza di telefonia cellulare e Wi-Fi /Wi-Fi Max presenti nel Fasanese, usando quale banca-dati il proprio archivio delle istruttorie delle varie pratiche».

Nella giornata di domani, quindi, utilizzando strumentazione, fissa o mobile, a larga banda nel campo di frequenza 100 KHz-3GHz, saranno analizzati otto siti: le scuole secondarie di primo grado “Pascoli” in via Giovanni XXIII a Fasano, quelle di via Cesare Beccaria, a Pezze di Greco, e via Muzio Scevola, a Montalbano, oltre alle scuole primarie del 2° Circolo didattico (plesso di via Giovanni XXIII) e del 1° Circolo (plesso di via Collodi), e in più il cimitero di Fasano, la villetta di Laureto la Casina municipale della Selva.

«Abbiamo pensato di avviare l'operazione di controllo dei campi magnetici, ai fini della tutela dal possibile inquinamento elettromagnetico, dalle scuole – sottolinea Giuseppe Angelini, assessore ad Ecologia e Ambiente -; ci è sembrato opportuno far cominciare l'attività di controllo negli edifici scolastici, proprio perché siti particolarmente sensibili per la presenza di bambini; e di ciò, abbiamo voluto informare preventivamente gli stessi dirigenti scolastici, oltre che allertare il comando di Polizia municipale. Successivamente, verranno monitorati altri siti, tutti con una caratteristica comune: l'essere spazi pubblici – spiega l'assessore Angelini – nei quali la presenza contemporanea di più persone è abituale».

L'accordo con l'Arpa, inoltre, permetterà la realizzazione di una sorta di inventario degli impianti di tele-radiocomunicazione per i quali verrà compilata un'apposita scheda contenente informazioni sullo stato dell'iter istruttorio e delle caratteristiche radioelettriche dell'impianto. L'Agenzia si occuperà anche di fornire supporto all'Amministrazione comunale nell'individuazione di aree o siti destinati a nuovi eventuali impianti di telecomunicazione.