Erasmus Plus: per i fasanesi possibilità di formazione e di impiego all’estero

FASANO - «Pensare in modo globale, agire a livello locale»: con questo obiettivo è nata l'Associazione di promozione sociale “Asap Europe as soon as possible”, istituita nel 2012 da Francesco Palazzo dopo la vittoria del bando “Principi attivi: giovani idee per una Puglia migliore” finanziato con fondi regionali. Questa mattina (sabato 25 gennaio) il sodalizio fasanese ha presentato, al Laboratorio urbano, il nuovo programma Erasmus Plus approntato dall'Unione Europea per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport nel periodo 2014-2020; alla conferenza erano presenti i destinatari principali dei progetti di mobilità internazionale, ossia gli studenti delle classi quinte degli Istituti “Leonardo da Vinci” e “Gaetano Salvemini”.

Ad aprire il convegno è stato proprio Francesco Palazzo, che ha esposto i propositi e i principi dell'associazione Asap: favorire la crescita personale e sociale dei giovani; sensibilizzare la comunità riguardo la coscienza europea e il dialogo interculturale; promuovere la formazione e le esperienze di impiego all'estero. A seguire hanno relazionato alcuni membri promotori delle opportunità internazionali: Maksymilian Fras, formatore nel Dipartimento Gioventù del Consiglio d'Europa; Federico Gaviano, coordinatore delle attività sovranazionali dell'Associazione “Tdm 2000” di Cagliari; Annibale Morsillo dell'Osservatorio regionale del Volontariato; Marco Costantino di “Bollenti Spiriti”, il programma regionale delle politiche giovanili. Gli esperti del settore hanno illustrato le novità dell'Erasmus Plus: anzitutto l'apertura verso gli Stati non Ue, per una maggiore internazionalizzazione della cultura e per un nuovo apprendimento orientato verso l'abbattimento delle frontiere nazionali; inoltre, i nuovi progetti includono un'attenzione particolare rivolta allo sport come momento di condivisione e di aggregazione.

Con le nuove norme europee, le esperienze all'estero saranno riconosciute ufficialmente dalle istituzioni italiane attraverso lo “Youth pass”, un documento che attesta le capacità e le competenze acquisite dall'individuo, da riconoscere come parte integrante del cv o come credito formativo universitario. I progetti internazionali prevedono tutt'oggi: scambi giovanili, cioè incontri tra giovani di diverse culture che discutono argomenti dei più disparati interessi; attività di volontariato all'estero, in genere per un periodo di 12 mesi; corsi di formazione e di perfezionamento destinati a studenti e professori. La priorità attuale è quella di offrire ai giovani una possibilità di realizzarsi e di trovare un impiego anche all'estero. Chi fosse interessato a scoprire i bandi di mobilità internazionale e le opportunità interculturali può recarsi personalmente alla sede dell'associazione Asap di Fasano in via Stella n° 7 o contattare i soci tramite la pagina Facebook o per email all'indirizzo asapeurope@hotmail.it.