A Fasano giro di vite per gli indisciplinati sulle strade: la Polizia municipale si dota di nuove tecnologie

FASANO - cari fasanesi la pacchia è finita: sosta in doppia fila, grave intralcio al traffico, divieti di sosta ma soprattutto infrazioni ai limiti di velocità potrebbero essere sanzionati senza che ve ne accorgiate. O meglio. Ne sarete informati direttamente dal verbale che vi arriverà a casa. Infatti anche la Polizia municipale di Fasano si è dotata di un apparecchio con il sistema sofisticato denominato “Scout”.

Il dispositivo è di ultima generazione tra quelli già in uso sul territorio nazionale, utilizzati già in numerose città italiane, e sarebbe completo di software ed applicazioni accessorie, stampante e tastiera bluetooth, kit veicolare completo, civetteria, easycam, monitor esterno, antenna dedicata, scout bag, software di gestione Scout da remoto e applicazioni per il sanzionamento. Un marchingeno simile è già attivo da diversi mesi nella vicina Monopoli e il suo utilizzo sta dando gli sperati frutti soprattutto per le casse della Polizia municipale dato che la media delle infrazioni rilevate si aggira sulle 200 mensili.

Ma a Fasano, secondo alcune indiscrezioni, più che per divieti di sosta e infrazioni stradali nel centro urbano, Scout sarà usato come autovelox. Ciò comporterà innanzi tutto multe molto più salate ma decisamente un passo avanti verso la tanto agognata messa in sicurezza di alcuni tratti. Infatti la pattuglia dei vigili urbani sarà dislocata su strade (naturalmente di sola pertinenza comunale) come la Fasano-Pezze o tra Pezze e Montalbano. E' noto come a Speziale si siano già verificati diversi incidenti a causa dell'altà velocità.

Ai vigili basterà indirizzare il congegno verso l'auto per rilevarne velocità e fotografare la targa, senza scendere dalla macchina di servizio. In tempo reale i dati saranno trasmessi ad un computer che elaborerà l'eventuale sanzione. Alcuni agenti di Polizia municipale fasanese hanno già cominciato ad effettuare corsi sull'utilizzo del marchingegno che dovrebbe cominciare ad essere operativo da gennaio.