Mancanze Tradeco: Giacomo Rosato risponde seccamente al sindaco Di Bari

FASANO - Continua il botta e risposta tra il capogruppo consiliare di Fasano Democratica Giacomo Rosato e il sindaco di Fasano Lello Di Bari. Rosato, qualche giorno fa, aveva scritto all'Amministrazione comunale evidenziando alcune mancanze da parte della Tradeco, l'azienda che da qualche mese si occupa del servizio di igiene urbana. Il primo cittadino aveva risposto alla missiva di Rosato definendo "fantasiose" le parole del consigliere comunale che ora, però, torna al contrattacco e ribatte nuovamente scrivendo a Di Bari e all'assessore Giuseppe Angelini.

"Egregio Sig. Sindaco - scrive Rosato -, nel ringraziarLa per la pronta risposta alla mia missiva, non posso sottrarmi da replicare facendo notare che nella sostanza ha confermato la quasi totalità delle inadempienze da me segnalate (tessera amica, sistema videosorveglianza, allestimento rotatorie) aggiungendo che vi si procederà nel prossimo futuro. Bene, la mia azione è volta semplicemente a stimolare l'avvio del tutto, per cui, se cosi sarà, mi sembra di aver centrato l'obiettivo. Per quanto riguarda le spiagge e la pulizia degli spazi verdi pubblici, Le confermo che le segnalazioni pervenutemi vanno in direzione contraria a quanto da Lei affermato. La sua lettera è monca di chiarimenti riguardo il regolare spazzamento delle strade. Relativamente alla questione dei composter domestici le ipotesi sono due: o io ho inteso male oppure Lei e i suoi collaboratori, come sempre più mi convinco, non avete contezza di tutti gli elaborati contrattuali esistenti, infatti tale questione è riportata sia a pagina 42 della relazione tecnico illustrativa dove si legge“Compostaggio domestico (Autocompostaggio)" : Come migliorativa rispetto a quanto disposto a base gara, al fine di ridurre la quantitá di frazione /sfalci conferiti all'impianto di trattamento verrá favorito il compostaggio domestico "da giardino" della frazione organica (avanzi di cibo, scarti di frutta, sfalci di erba ed altri rifiuti biodegradabili) attraverso la fornitura di 675 composter domestici da giardino che verranno aumentati su richiesta dell'Ente Appaltante con relative istruzioni per l'uso alle utenze domestiche servite del Comune di Fasano in particolar modo presso le utenze delle case sparse, con modalitá di individuazione delle utenze da concordare con l'Ente Appaltante (pari a circa il 5% delle utenze domestiche totali). I composter distribuiti saranno di volumetria variabile secondo le necessitá e tali da garantire elevate caratteristiche meccaniche e durature alle piú impegnative temperature ambientali. La riduzione dei quantitativi di rifiuti prodotti comporta anche un indiretto aumento della percentuale di raccolta differenziata. La riduzione della quantitá di rifiuti organici conferiti nel circuito della raccolta della frazione organica comporterá una riduzione dei costi di conferimento all'impianto di trattamento a carico del Comune. L'attivitá di sensibilizzazione relativa all'autocompostaggio viene esplicitata nell'ambito dell'innovativo "Piano per la riduzione dei rifiuti" presente quale migliorativa della scrivente.”, che nel piano economico finanziario relativo al servizio redatto in data luglio 2013.

Bene - continua Rosato -, insisto nell'affermare che a tutt'oggi non è stato fatto nulla per favorire quanto di cui sopra. In particolare per quanto riguarda i composter, tale attività andava espletata alla consegna dei Kit, procedura anch'essa fatta diversamente rispetto al contratto che ne prevedeva consegna, spiegazione e sensibilizzazione a domicilio e solo successivamente, se non a buon fine quella domiciliare, previa consegna ai front-office e non solo ai front-office come è accaduto. Inoltre mi permetta di esternarLe alcune considerazioni riguardo il tenore di alcuni passaggi della sua lettera. Non nascondo lo stupore avuto quando ho letto di essere accusato di atteggiamento strumentale, di giocare al disfattismo, di non guardare alle tante cose positive di questa amministrazione. Strano, in un passato anche recente, spesso Lei stesso ha evidenziato come il sottoscritto sia sempre stato tra i consiglieri più propositivi e realisti. Se Lei durante i consigli comunali spesso non ha potuto seguirmi, può chiedere a suoi assessori e consiglieri per la maggior parte appartenenti alla mia generazione e forse meno permalosi e mi auguro a breve anche più autonomi rispetto a scelte a loro imposte, di come il sottoscritto non ha avuto remore nel riconoscere i meriti per operazioni e conduzioni ben fatte. Riguardo i risultati della differenziata, se rilegge la mia missiva, troverà un passaggio in cui attesto l'ottimo risultato derivante comunque da grande abnegazione di cittadini ed operatori coinvolti.

Quello che cerco di evidenziare  - ribadisce Rosato - è che possiamo raggiungere gli stessi risultati (anche migliori), con almeno un 20% di spesa in meno (di conseguenza meno tasse) semplicemente operando alcuni accorgimenti. Dopo di che potremo essere veramente un modello da esportare in maniera completa. Lei afferma che è il primo attento osservatore sul rispetto del contratto. Aggiungo, ci mancherebbe, Lei è il Sindaco, il primo cittadino, per cui è scontato debba difendere le prerogative dei cittadini. Però mi chiedo in virtù di tutto ciò perché mai nell'ultimo Consiglio Comunale ha avversato cosi energicamente la mia proposta di istituire una commissione dedicata alle problematiche relative all'ecologia ed ambiente che avrebbe potuto supportarla nel compito di attenta osservazione? Mi ha convinto a riproporre l'iniziativa perché immagino questa volta forte anche del suo sostegno.

Mi chiedo - conclude il consigliere di Fasano Democratica - anche come si possa accusare qualcuno dell'opposizione di strumentalismo e disfattismo nonostante sia rimasto in religioso silenzio benchè in quest'ultimo periodo ci siano stati accadimenti poco piacevoli ed edificanti per la città riguardo a: presunte irregolarità sulle dinamiche del voto delle ultime amministrative; dirigenti investiti da dispositivi giudiziari, probabilmente dovuti anche a poca serenità nelle valutazioni, con la conseguenza di inevitabili disagi amministrativi per la cittadinanza; dichiarazioni ed affermazioni pesanti nei confronti del Sindaco fatta da gente che lo ha prima sostenuto alle elezioni ma ora in disaccordo lo avversa. Caro (seppur nella distinzione dei ruoli politici, dato il legame di amicizia e rispetto che nutro per la Sua persona, mi permetto di usare questo aggettivo rispetto al sarcastico “illustre Consigliere”) Sindaco, questo insieme di elementi mi fanno pensare che non sia stato Lei a scrivere la missiva, bensi qualcuno preoccupato di difendere una posizione di natura privata cercando di svilire e denigrare chi si batte e si impegna a difendere le prerogative dei cittadini. Mi sforzerò nel breve periodo di non tornare più sull'argomento confidando in una maggiore attenzione sul tema da parte di tutti gli attori coinvolti nella tutela dell'interesse pubblico".