SERVIZIO ESSENZIALE
Parte la mensa scolastica con diverse novità
Si parte lunedì 7 ottobre: tra i fattori nuovi modalità di pagamento, comunicazione e monitoraggio costante
FASANO - Partirà lunedì 7 ottobre la mensa scolastica nei 25 plessi di scuola per l'infanzia di Fasano e frazioni. Ieri si è tenuta una riunione, per la messa a punto degli ultimi dettagli del nuovo servizio, tra l'Amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Lello Di Bari e dall'assessore all'Istruzione Renzo De Leonardis, la direzione comunale Servizi generali, i dirigenti scolastici dei tre Circoli didattici e i rappresentanti della nuova ditta, la “Ladisa spa” di Bari che si è aggiudicata l'appalto.
Molte le novità che verranno introdotte e tutte «legate dal denominatore unico della comunicazione e del monitoraggio costante – afferma l'assessore De Leonardis -; il nuovo servizio della refezione scolastica sarà per i genitori dei bimbi all'insegna della semplificazione totale delle procedure: verranno anche informati dell'eventuale credito che sta per esaurirsi, in modo che possano provvedere per tempo a versare la quota prevista per poter continuare a far usufruire del servizio il proprio bambino: insomma, ci metteremo in rete grazie ad un software specifico che verrà installato nelle prossime ore, in modo che scuole, Comune, ditta gestrice del servizio e genitori conoscano in tempo reale il funzionamento quotidiano della refezione: chi non ha usufruito per quel giorno del pasto, quanto credito ha a disposizione il genitore per continuare a far usufruire della mensa il proprio figlio. Si tratta di un sistema che mette in pratica il modello del dialogo costante fra cittadini e Pubblica Amministrazione, all'insegna della trasparenza e della semplificazione, così che ad uguale costo rispetto allo scorso anno corrisponderà, quest'anno, un servizio migliorato sotto il profilo della gestione amministrativa: più nessuna fila saranno costretti a fare i genitori qui in Comune per ritirare il vecchio carnet dei buoni-mensa che andrà in soffitta».
Alla refezione sono iscritti, ad oggi, 750 bambini, per quanto le iscrizioni siano praticamente aperte lungo l'intero arco dell'anno scolastico e, quindi, possono sempre essere presentate anche dopo il 7 ottobre all'Ufficio Istruzione, appositamente costituito dall'Amministrazione comunale quest'anno (ed è un'altra novità del servizio) in via del Balì (nei pressi di piazza Ciaia) proprio allo scopo di snellire, velocizzare e monitorare costantemente la parte amministrativa della mensa scolastica. Nei prossimi giorni i cittadini che hanno iscritto i propri figli alla refezione riceveranno a domicilio una nota esplicativa con allegati 8 bollettini di conto corrente con le somme da versare per poter far usufruire del pasto il proprio figlio: si tratta di un bollettino per ciascun mese di refezione (da ottobre e fino a maggio prossimo): il genitore dovrà pagare il primo bollettino che darà diritto al bimbo di usufruire dei 20 pasti previsti in un mese (dal lunedì al venerdì); quotidianamente, il personale scolastico, comunicherà, per via telematica, a Comune e ditta, il bimbo che quel giorno non ha usufruito della mensa (perché magari assente) e, dunque, con questo sistema si potrà capire se il genitore dovrà versare subito la somma prevista nel bollettino del mese successivo o se disporrà ancora del credito del mese precedente, tant'è che i genitori che dispongono di un computer potranno, dopo essere stati dotati di una password e di uno username, verificare on-line quanto credito hanno a disposizione. In ogni caso, il Comune invierà un messaggio, per via telematica o per sms, ai genitori per avvisarli che il proprio credito sta per esaurirsi e che dunque dovranno pagare il bollettino del mese successivo. Intanto, nelle prossime ore, nelle scuole sarà affisso un manifesto esplicativo delle nuove modalità per poter usufruire del servizio mensa, le cui tariffe ed esenzioni sono state confermate rispetto allo scorso anno.
Così che le famiglie con un reddito Isee da 0 a 6mila euro saranno esentate dal pagamento del ticket sulla mensa; mentre, le famiglie con un reddito Isee compreso fra 6mila e un euro e 12mila euro usufruiranno dell'esenzione parziale, con una riduzione praticamente del 50 per cento rispetto alle tariffe intere; così che per il primo figlio la tariffa mensile per la mensa costerà 28 euro (invece dei 56), per il secondo figlio 22 euro (invece dei 44), per il terzo figlio 20 euro (invece dei 40). Rette intere, invece, per tutte le altre famiglie che percepiscono un reddito annuo Isee superiore ai 12mila euro. Info 080.4394249 oppure vittoriatrisciuzzi@comune.fasano.br.it o giuseppinacolucci@comune.fasano.br.it L'Ufficio Istruzione (in via del Balì) sarà aperto al pubblico lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle 12.30 , mentre il giovedì sarà aperto dalle ore 16.30 alle 18.30.
di Redazione
02/10/2013 alle 10:11:43
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