RICONOSCIMENTO DOVUTO
Al dottor Danilo Ghirelli il Premio Dolmen 2013
Il professionista fasanese per oltre trent'anni è stato nelle zone più calde del pianeta a curare poveri e bambini
FASANO - «Si fa troppo poco per costruire la pace». Con queste parole ha esordito nel suo intervento il dottor Danilo Ghirelli insignito, ieri sera (giovedì 15 agosto), del “Premio Dolmen” alla sua prima edizione. La consegna del riconoscimento al professionista fasanese è avvenuto prima dell'atteso concerto di Teresa De Sio, nell'ambito della quarta edizione del “Montalbano Folk Fest”. Ed è stato proprio il direttore artistico della rassegna Massimo Vinale a spiegare i motivi della nascita del premio.
«Il “Premio Dolmen – ha detto Vinale – nasce per ricordare a ciascuno che i veri protagonisti della storia restano testimoni muti, silenziosi, discreti e, perciò, più misteriosi e affascinanti; così come il megalite di “Pisco Marano”, che ancora oggi, dopo 4mila anni, conserva, intatto, il fascino del suo segreto: altare sacrificale o costruzione sepolcrale? A tale domanda, l'associazione culturale “A Sud – La Compagnia dei Sognatori” intende rispondere promuovendo il “Dolmen di Montalbano”; associandolo, di anno in anno, a coloro che per storia personale hanno saputo scrivere un inno alla vita e alla sua bellezza. Un inno che vince la melodia del disimpegno e la colonna sonora dell'ignavia. Inno che diventa narrazione di un vissuto operoso, sempre al fianco di chi, sovente, non ha più nemmeno la forza di disperare. Di chi, suo malgrado, resta figlio del Sud del Mondo. Sono queste le storie che meritano di essere raccontate e proposte. Sono queste le vicende che dovrebbero impegnare le prime pagine dei giornali r i manuali di storia contemporanea. Sono queste le biografie che ci piace proporre, col piglio e la presunzione di chi sa di raccontare la verità. Per il 2013, la biografia che intendiamo proporvi è quella di un medico assai speciale: il dott. Danilo Ghirelli, “medico di guerra”, da qualche tempo domiciliato proprio in contrada “Pisco Marano».
Dopo di che Vinale ha invitato sul palco il dottor Ghirelli e il sindaco di Fasano Lello Di Bari con quest'ultimo che ha applaudito all'ottima riuscita del Montalbano Folk Fest contento, oltre tutto, di premiare un amico di vecchia data come il dottor Ghirelli. “Perché il tempo dei buoni è misura della vera rivoluzione” si legge sul premio consegnato dal primo cittadino di Fasano a Ghirelli. «Si fa troppo poco per costruire la pace – ha esordito il vincitore del riconoscimento -. Vivendo qui ho scoperto una buona volontà che mi ha sicuramente conquistato. Chi lavora per la pace non sono soltanto tutti i volontari che ho incontrato nel Sud del mondo come dicono, cioè in quella parte del mondo dove principalmente troviamo povertà e guerra. Tutti i volontari che hanno lavorato lì sono solo una parte per costruire la pace. L'altra parte deve essere qui con noi, insieme a queste iniziative dove si fa musica per la pace, dove ci si incontra in pace. Voglio dedicare questo premio non a una sola persona ma a tutte quelle come voi stasera che siete qui, all'associazione dei sognatori perché alla fine la pace è un sogno. E di fronte a tutto questo certamente sento una speranza che il mondo possa andare verso la pace. E vorrei anche che in tutti noi ci fosse convinto il rifiuto della guerra. Rifiuto che non è così scontato. Non è il momento di fare retorica. La guerra è brutta e le guerre in questo mondo colpiscono i poveri e l'infanzia. In maniera brutale. Cerchiamo di essere realmente convinti di essere contro ogni guerra».
Danilo Ghirelli è nato a Ravenna 66 anni fa. Conseguita la maturità classica, nel 1971 si laurea in medicina e chirurgia all'Università degli Studi di Bari, ottenendo il massimo dei voti e la lode. Prosegue gli studi a Firenze dove consegue le specializzazioni in Ortopedia e Traumatologia e in Fisiatria. Sempre a Firenze inizia la sua attività professionale, quale assistente della Clinica Ortopedica dell'Università. Nel 1979 è nello Yemen, per la sua prima esperienza di chirurgo di guerra. Al fianco dei sofferenti e dei moribondi, il dott. Ghirelli resterà sino al 2011. In 32 anni di attività professionale Danilo Ghirelli resterà sempre dalla parte degli sconfitti. Sarà chirurgo di guerra in Cambogia, Somalia, Eritrea, Afghanistan e Sudan. Dal 2007 al 2009 è stato rappresentante dell'associazione Emergency di Gino Strada per l'Afghanistan. Per l'assistenza prestata alle vittime di guerra nel 2006 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi lo ha insignisce dell'alta onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica. Dal 2010 insegna “chirurgia di guerra” all'Università di Parma.
di Redazione
16/08/2013 alle 01:48:53
Leggi anche:
Attualità
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela