Raccolta differenziata: nel primo mese Fasano risponde bene e si tocca il 69%

FASANO – Un risultato sorprendente visti i presupposti della vigilia. Fasano, nel primo mese di raccolta differenziata spinta (il servizio è partito infatti il 1° luglio) fa segnare una percentuale del 69,26%, un dato che parla da solo. E la soddisfazione data dai numeri si leggeva questa mattina (mercoledì 7 agosto) sui volti degli amministratori e dei responsabili della Tradeco presenti alla conferenza stampa tenutasi, nella sala di rappresentanza, proprio per informare organi di informazione e cittadinanza su quanto è accaduto nel primo mese di servizio. Al tavolo dei relatori erano presenti il sindaco Lello Di Bari e l'assessore all'ecologia e all'ambiente Giuseppe Angelini per l'amministrazione e l'amministratore unico Giuseppe Calia e il direttore per il Comune di Fasano Vincenzo Bianchino per la Tradeco.

Questi nel dettaglio i dati della raccolta differenziata per il mese di luglio: carta (80060 kg, 4,34%), cartone (71440 kg, 3,88%), rifiuti urbani indifferenziati (567640 kg, 31%), plastica (142700 kg, 7,74%), vetro e metalli (172270 kg, 9,35%), frigoriferi (9220 kg, 0,50%), ingombranti (52380 kg, 2,84%), Raee (4580 kg, 0,25%), organico (723640 kg, 39%), contenenti cfc (3410 kg, 0,19%), legno (2390 kg, 0,13%), farmaci (110 kg, 0,01%), oli vegetali (1800 kg, 0,07%), indumenti (9730 kg, 0,53%), ferro (1360 kg, 0,10%) per un totale di 1.842.730 kg pari al 69,26% di raccolta differenziata.

«Abbiamo raggiunto, nel primo mese di servizio, il 69,26% di percentuale di raccolta differenziata spinta – ha esordito il sindaco Di Bari - E' un risultato importante ed entusiasmante che mette Fasano tra i comuni che fanno le migliori performance in Puglia, addirittura meglio del Comune di Andria che ha raggiunto il 65% ed è considerato a livello regionale uno dei comuni più virtuosi, così come affermato recentemente dall'assessore regionale alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro. Tre i punti di forza che hanno consentito il risultato, nonostante il periodo di grande afflusso turistico: forte piano di comunicazione con un costante filo diretto con i cittadini; grande professionalità della direzione della sede locale di Tradeco, nella persona di Vincenzo Bianchino che, ancora una volta, ci ha dimostrato che il lavoro fatto con passione e professionalità produce grandi risultati; entusiasmo e gioco di squadra di tutti i dipendenti Tradeco e di tutte le risorse che hanno collaborato allo start up. Non posso non ringraziare in maniera particolare il Comandante della Polizia Municipale, il dott. Giuseppe Carparelli, e il Nucleo di Polizia Ecologica, il maresciallo Pina Sarcinella e l'assistente capo Margherita Legrottaglie che con abnegazione e professionalità hanno controllato il territorio, accolto le segnalazioni e risolto le problematiche, a stretto contatto con la direzione, che nel corso dell'attività si sono presentate. E' chiaro che sono orgoglioso di questo risultato, sono orgoglioso dei miei concittadini, delle famiglie, delle attività produttive, delle associazioni, che hanno dimostrato grande senso civico e grande collaborazione. Quella che Fasano sta affrontando è una vera rivoluzione culturale e delle abitudini. Non è un passaggio facile, ma Fasano ha risposto con serietà».

Altrettanto soddisfatto è l'assessore Angelini. «Basta considerare Fasano come la pecora nera rispetto ai Comuni viciniori – ha detto Angelini -. Inviterei la stampa a fare un confronto tra la nostra città e le realtà a noi vicine e si noteranno le difficoltà che molti Comuni stanno vivendo in fatto di raccolta rifiuti. L'erba del vicino non è sempre più verde. I cittadini fasanesi hanno fatto il loro dovere. Il servizio ha toccato il 100% della popolazione ed era inevitabile che ci fossero, in fase d'avvio, difficoltà. Ma il dato ora è lusinghiero e occorrerà lavorare per mantenerlo anche ad agosto e, se possibile, migliorarlo anche in previsione dell'autunno quando comincerà la fase di assestamento. Penso che nei prossimi mesi riusciremo a correggere tutte le eventuali criticità. Molte sono state già affrontate e risolte. Occorre dar merito agli operatori che hanno lavorato in modo solerte e proficuo».

«Siamo rimasti anche noi molto sorpresi dal dato raggiunto a Fasano – ha fatto eco l'amministratore unico della Tradeco Giuseppe Calia -. In pochi giorni, grazie al lavoro di molte persone, siamo riusciti a raggiungere un obiettivo percentuale inatteso, almeno per il primo mese. Questo ci sprona a fare ancora meglio».

A chiudere il direttore della Tradeco a Fasano Bianchino. «Siamo partiti in una situazione difficile vista la stagione estiva e la presenza di molti turisti – ha spiegato Bianchino – ma grazie alla collaborazione estrema del personale Tradeco, tutti i ragazzi che hanno lavorato ai front-office e il nucleo ecologico del Comune di Fasano che con me ha lavorato sedici ore al giorno ce l'abbiamo fatta. Ma non bisogna dormire sugli allori. I dati sono rassicuranti con la percentuale d'organico che forse è la più alta se non in Italia almeno in Puglia. Ma ci sono anche note stonate come l'indifferenziato. Il dato di quest'ultimo deve essere monitorato ogni giorno, anzi in ogni momento. Bisogna lavorarci perché è quello che ci potrebbe far scendere di percentuale immediatamente. L'altra cosa da tenere sotto controllo, poi, è l'abbandono indiscriminato. I cittadini hanno lavorato bene ma ci sono alcuni che non riusciamo ancora a convincere. Prego la stampa presente di lanciare un messaggio alla cittadinanza: tutti devono convincersi che la raccolta differenziata è comunque un obbligo di legge e se ci manteniamo sopra il 40% potremmo anche non pagare più l'ecotassa. E per di più ora è un dovere».