Buttano rifiuti in orari non consentiti: verbalizzati diversi fasanesi a Monopoli

FASANO - Una cattiva abitudine che però ora non è più tollerata. Come è noto, dal 1° luglio, a Fasano è in corso la raccolta differenziata spinta, ovvero sul territorio sono stati eliminati i cassonetti. Ma questo ha comportato anche qualche furbata da parte di nostri concittadini. Si sono verificati infatti, al confine del comune di Monopoli, in territorio monopolitano, con quello di Fasano, conferimenti di rifiuti fuori orario (a Monopoli è possibile gettare rifiuti dalle 18 alle 24) e il non rispetto delle regole della differenziazione. L'anomalia è stata riscontrata soprattutto nelle contrade L'Assunta, Aratico e Zingarello.

Gli operatori di polizia locale di Monopoli in diversi giorni, anche in borghese, hanno effettuato accertamenti, contestando 18 infrazioni. Nell'80% dei casi i trasgressori erano cittadini residenti di Fasano, il resto di Monopoli. La polizia municipale di Monopoli è dovuta intervenire perché il fenomeno è destinato a creare anomalie sull'intero servizio comunale.

In buona sostanza, in funzione di questi conferimenti anomali, si potranno avere aggravi anche economici per i cittadini di Monopoli. “Stiamo monitorando la situazione – ha dichiarato il comandante Michele Palumbo, della Polizia Locale di Monopoli – Abbiamo già sanzionato alcuni cittadini trasgressori. Stiamo studiano l'intera vicenda. Ho informato il sindaco Romani. Faremo le opportune valutazioni anche con il sindaco di Fasano”. La multa è anche salata: 200 euro. Il verbale viene comminato per cattivo conferimeno, nel senso che non è vietato gettare rifiuti in un altro Comune ma occorre rispettare gli orari dello stesso per farlo.

Da parte sua il sindaco Lello Di Bari esprime soddisfazione per le multe comminate ai suoi coincittadini. "Il malcostume degli incivili deve essere punito - ha detto Di Bari -. Fa bene la Polizia municipale di Monopoli a sanzionare questi atti. Ho sempre detto che se non ci fossero gli incivili i Comuni avrebbero l'80% dei problemi in meno".