Per gli amministratori solo una goliardata e alla processione a Pezze di Greco gli assessori ci saranno

FASANO – Allarme rientrato. Non sappiamo se ai pezzaioli farà piacere o meno, fatto sta che domani (domenica 14 luglio), alla processione in onore della Madonna del Carmine, Patrona della frazione, gli assessori saranno in prima fila. Osservatoriooggi aveva pubblicato questo pomeriggio (sabato 13 luglio) un'indiscrezione che dava, invece, gli amministratori assenti all'evento. Questo perché, secondo una fonte certa, i consiglieri comunali pezzaioli di maggioranza avevano chiesto ed ottenuto dal sindaco Lello Di Bari l'assenza dei rappresentanti della Giunta per far sì che i consiglieri stessi potessero avere più visibilità almeno in questa occasione. Ma l'articolo ha scatenato un putiferio a livello politico e nella stessa frazione. A spiegare quello che gli stessi politici considerano un equivoco è il capogruppo consiliare del Pdl Giuseppe Zaccaria, potente politico proprio di Pezze di Greco. «La notizia dell'assenza degli assessori alla processione della Patrona di Pezze – spiega Zaccaria – non è proprio fondata. O meglio. Si tratta di una goliardata. Qualche giorno fa, dopo la conferenza dei capigruppo, fui proprio io, scherzando, a dire agli assessori di non venire alla processione. Ma, ripeto, era tutto un gioco. Tanto che la battuta è stata fatta davanti anche a consiglieri d'opposizione. Quindi ci tengo a tranquillizzare tutti: gli assessori che vorranno potranno partecipare alla processione. Ci mancherebbe altro».

Sin qui la versione ufficiale di cui prendiamo atto. Ma noi, a proposito di questa vicenda, prendiamo in prestito un detto latino: excusatio non petita, accusatio manifesta (traduzione letterale è "scusa non richiesta, accusa manifesta", forma proverbiale in italiano equivalente a "Chi si scusa, si accusa"). La nostra notizia, come detto, era frutto di un'indiscrezione e la fonte era arrendibile. Di conseguenza, pur non mettendo in dubbio la versione di Zaccaria, qualche dubbio persiste. Infatti pare che subito dopo la pubblicazione del nostro articolo ci sia stato un giro di telefonate tra il sindaco (il primo cittadino è fuori città e non parteciperà comunque alla processione, ndr) e i suoi assessori per sedare una situazione sfuggita di mano.

E alla fine ecco le nuove “convocazioni” e alla processione saranno tutti “allineati e coperti”. Processione a parte, comunque, non sono giunte smentite sulle tensioni che ci sarebbero tra assessori e alcuni consiglieri comunali sulla poca condivisione delle decisioni politiche e amministrative.