Toponomastica: è la volta di piazza Giacomo Saponaro

FASANO - La piazza racchiusa tra le vie Giordano e Paisiello prende da oggi il nome "Giacomo Saponaro".

Questa mattina, infatti, il sindaco Lello Di Bari, accompagnato, per l'occasione, da Palmina Cannone, don Francesco, e dai figli del succitato musicista, Angela, Elena e Francesco Arturo, ha scoperto la targa con la nuova intitolazione della piazza.

<<I sentimenti di noi familiari sono di grande emozione e riconoscenza verso questa città - afferma Francesco Arturo -, e verso l'amministrazione, anche per la collocazione così prestigiosa di questa intitolazione, tra due figure storiche illustri. Colgo l'occasione per sottolineare, poi, come mio padre fosse non soltanto legatissimo a Fasano, ma soprattutto quanto le radici di questo territorio gli diedero la forza, quasi un secolo fa, di diventare il grande musicista che poi è stato>>.

Ricordiamo, infatti, che Giacomo Saponaro non fu solo musicista, ma direttore d'orchestra, compositore, accademico di "Santa Cecilia" e critico musicale. Nel 1977 fu, addirittura, insignito con la medaglia d'oro di benemerito dell'arte e della cultura, dal Presidente della Repubblica.

Un'altra figura di spicco dello spaccato culturale fasanese, dunque, si inserisce nella toponomastica della città.

Appuntamento al pomeriggio, invece, per lo scoprimento delle targhe intestate a "Lord Robert Baden-Powell" (fondatore del movimento degli Scout), e a "Giuseppe Sante L'Abbate" (primo industriale fasanese).