MANIFESTAZIONE GASTRONOMICA
Trionfo del pane e del gusto al Salvemini di Fasano LE FOTO
Panificatori e casalinghe, in due diverse competizioni, hanno esaltato una delle arti più celebrate del mondo
FASANO - L'esaltazione del gusto, del sapore ma anche dell'arte. La prima edizione della “Festa del pane” organizzata dall'istituto superiore “G. Salvemini di Fasano”, in collaborazione con l'associazione cuochi di Brindisi, ha sottolineato come un'attività per certi versi “normale” si possa tramutare in qualcosa di originale in cui si evidenziano l'estro e la maestria dei panificatori nostrani ma anche il ricordo delle nostre nonne che il pane lo cuocevano nei tanto amati forni a legna. Un'idea brillante, quella venuta alla dirigente Rosa Anna Cirasino e ai suoi collaboratori con in testa il professor Giovanni Legrottaglie. Questo pomeriggio (venerdì 24 maggio), infatti, si è posta la prima pietra per un'iniziativa che può e deve avere un seguito. Il favore con cui i tanti ospiti hanno accolto la manifestazione è la chiara dimostrazione di un successo evidente. Ma veniamo alla gara. Due le categorie: i panificatori e i dilettanti. La prima doveva essere giudicata per la forma data al pane mentre la seconda dal gusto. I panificatori si sono sbizzarriti: coccodrilli, tartarughe e anche lo stemma civico della Città di Fasano. Non è stato facile per la giuria assegnare il primo premio ma alla fine il verdetto è stato emesso. Tra i panificatori la vittoria è andata al “Panificio San Lorenzo” di Alberto e Vita Furleo mentre tra le concorrenti dilettanti a Giovanna Costantino.
Ma, così come ha sottolineato la stessa Cirasino, tutti meritavano allo stesso modo. Gli altri panificatori in gara erano “Panetteria Santa Maria” di Vincenzo Viterbo, “Panificio del Corso” di Vito Micolis, i panifici di Teobaldo Furleo, il “Panificio Il Casereccio” di Angelo Di Tano, il panificio “Colucci” di Rosa Colucci, il panificio di Cosimo Furleo, il panificio “L'arte del pane” di Angelo Nistri e il panificio “Moretti” di Mario Moretti. Le dilettanti in gara, oltre alla vincitrice, erano Rosa Argento, Mina Palmisano, Antonia Montalbano, Angela Ippolito, Antonia Amati, Oleksandra Tinella e Angela Rosato.
«Fare il pane è un gesto d'amore - ha sottolineato la Cirasino -. Un vero atto sacro. Per questo ritengo tutti vincitori allo stesso modo e ringrazio tutti i partecipanti a questa iniziativa. È un arte che si tramanda e che contraddistingue la nostra terra e il nostro territorio». Non poteva certo mancare il momento della degustazione con gli sopiti che hanno potuto assaggiare il pane con verdure, affettati e formaggi, nutella, marmellate fatte in casa e crema. Il tutto condito da un ottimo vino.
di Redazione
24/05/2013 alle 20:59:13
Leggi anche:
Cultura & Spettacolo
cultura e spettacolo
_0.jpg)
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.

Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela