Seminario per professionalizzare i gestori degli stabilimenti balneari

FASANO - “Requisiti per la sicurezza, qualità, fruibilità e sostenibilità dei servizi” negli stabilimenti balneari è il tema di un incontro che si terrà venerdì prossimo (5 aprile), alle ore 11, nella Sala di rappresentanza del Palazzo municipale di Fasano. Si tratterà di un seminario destinato agli operatori di settore in una visione di valorizzazione dei servizi che vengono offerti al turista. «E' giusto che - – spiega Laura De Mola, assessore alla Promozione del territorio –, nell'ottica di migliorare la qualità dei servizi al fine di incentivare il flusso turistico nel nostro territorio, gli operatori di settore siano sempre più professionali. Nel seminario verrà illustrata e divulgata l'iniziativa di un documento d'intenti, una sorta di decalogo che sta promuovendo l'”Unione Proprietari Bagni” di Forte dei Marmi, col quale s'intende fornire adeguati parametri di sicurezza, qualità, fruibilità e sostenibilità per le strutture ed i servizi messi a disposizione della clientela dello stabilimento».

Al seminario, oltre agli indirizzi di saluto che saranno rivolti dal sindaco Lello Di Bari, dall'assessore alla Promozione del territorio Laura De Mola, dall'assessore all'Assetto e Pianificazione del territorio Giuseppe Angelini e dalla presidente del Parco Regionale delle Dune Costiere (di cui fa parte anche il Comune di Fasano, oltre a quello di Ostuni) Giulia Anglani, relazioneranno Giorgio Berloffa della Fac (Federazione delle Associazioni per la Certificazione) e Carla Ceo, ricercatrice dell'Enea (Ente nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile). Il seminario, infatti, è organizzato, in collaborazione con la Fac e l'Enea, dal Comune di Fasano e dal Parco Regionale delle Dune Costiere è ha lo scopo di divulgare il particolare documento-decalogo che può essere applicato agli stabilimenti balneari che forniscono servizi principali ed accessori alla balneazione, dotati di opportune strutture situate sul demanio marittimo.

«Abbiamo una costa di 18 chilometri di lunghezza, un vero e proprio tesoro da curare con attenzione, per 13 stabilimenti balneari e, dunque, non ci si può improvvisare se si vuole attirare sempre più, nel nostro territorio, clientela che proviene anche dall'estero e che già conosce strutture estremamente professionali – afferma l'assessore Laura De Mola –. Perciò, col seminario si intendono fornire agli operatori del settore turistico-balneare gli elementi utili per impostare, gestire e verificare i servizi offerti e da offrire, garantendo al cliente adeguati livelli di sicurezza, qualità e fruibilità, senza perdere di vista, naturalmente, il rispetto dell'ambiente circostante. Il tutto al fine di strutturare al meglio i servizi di uno stabilimento balneare in relazione alle caratteristiche del luogo, alle dimensioni del lido ed alle specificità tecniche degli impianti e delle opere, consentendo così una classificazione dello stabilimento balneare, alla stregua delle “stelle” attribuite agli alberghi in generale, nell'ottica della soddisfazione del cliente».