Il messaggio della Flavio Arconzo anche a Francavilla Fontana

FASANO - L'associazione Flavio Arconzo “Vittime della strada e della giustizia” in collaborazione con la sezione “Marco Bungaro” di Brindisi, ha tenuto questa mattina (martedì 26 marzo) un altro incontro in una scuola. Questa volta la scelta è caduta sull'istituto “Carlo De Marco” di Francavilla Fontana dove il sodalizio ha affidato un ennesimo piccolo seme a delle giovani coscienze, perché lo curino facendone piccola piantina e poi albero robusto che porti i frutti gustosi dal sapore di vita. L'incontro, come da tradizione, è stato aperto da un video sulla sicurezza stradale, al quale è seguita l'introduzione e la presentazione dell'associazione da parte della presidente Katia Schiavone, che ha portato anche la sua testimonianza di mamma orfana del figlio, Flavio.

Sono seguiti altri brevi spot di sicurezza stradale e altre testimonianze di familiari, quali, quella di Emy Piliego (madre di Marco) e responsabile della sede di Brindisi. A seguire la testimonianza di Valentina Pugliese, giovane volontaria del sodalizio e migliore amica di Ettore, altra giovane vittima fasanese. Per finire la partecipazione di Carmen Pistoia, nella triplice veste di volontaria, madre di una giovane vittima tornata miracolosamente alla vita, e autrice del libro “Vite spezzate…Lettere dal cielo”, presentato  durante l'incontro e del quale è stata donata copia all'istituto, raccomandando ai giovani di leggerlo.

Bella la discussione avviata con i ragazzi, che hanno interagito con i volontari, mettendo in risalto una sorta di decalogo del guidatore coscienzioso: rispetto delle regole; non bere quando si guida; guidare con responsabilità; usare la massima prudenza; non usare la strada come luogo in cui scatenare le proprie frustrazioni o dimostrare di essere forti; importanza della formazione da parte delle autoscuole; nelle uscite di gruppo stabilire i turni per chi non beve e accompagna gli altri a casa; non cedere alle distrazioni; corsi periodici di aggiornamento sul codice della strada per tutti i patentati; educare alla comprensione del vero valore della vita.