Assenteismo al Comune: il sindaco Di Bari si difende su Rai Uno

FASANO - Non è facile difendere quello che per certi versi è indifendibile. Le immagini di "Striscia la notizia" le hanno viste in molti ma per il sindaco Lello Di Bari occorre comunque far chiarezza. Questa la politica con cui il primo cittadino di Fasano si è presentato, negli studi televisivi della Rai di Bari, per partecipare alla trasmissione condotta da Massimo Giletti "L'arena".

‹‹Prendo in prestito una sua frase e dico che i miei dipendenti si "fanno il mazzo". Chiarisco che non sono arrabbiato con Striscia - esordisce il sindaco in diretta -, ma sono mortificato perchè gli inviati del tg satirico hanno ripreso la timbratura del cartellino e interrotto le immagini, senza sapere che l'80% degli uffici comunali, a Fasano, sono disclocati sul territorio››. Pronta, però, la risposta del conduttore che, con tono sarcastico, si chiede come mai la dirigente Marisa Ruggiero, intervistata da Fabio e Mingo, non abbia fatto parola circa questa distribuzione degli uffici. La risposta, forse, dopo la pubblicità.

Si torna in studio. La domanda precedente non trova risposta. ‹‹In dieci anni abbiamo fatto tantissimo per il nostro territorio, e tanti traguardi sono stati raggiunti proprio grazie all'ottimo lavoro degli uffici comunali - spiega Di Bari -. In ogni caso, garantisco che chi ha sbagliato, pagherà››. Giletti promette che non potrà consegnargli un provolone ma che, sicuramente, controllerà che i giusti provvedimenti siano adottati.

L'intervento del sindaco Lello Di Bari, volge, dunque, al termine. Solo pochi minuti per cercare di salvare il salvabile, ma pare che il caso assenteismo non finirà facilmente nel dimenticatoio. A prescindere dalla promessa di Massimo Giletti, sicuramente se ne parlerà ancora, nelle sedi opportune. Tanti quesiti, poche risposte. In che misura saranno presi i fantomatici provvedimenti? Staremo a vedere.