ATTUALITà
X Festa delle Arti dedicata ad Ettore Colucci
L'evento si è svolto lo scorso venerdì, 3 gennaio 2025 presso il Teatro Sociale
La morte di Ettore Colucci, strappato troppo presto ai suoi famigliari e amici a causa di un tragico incidente avvenuto in una calda notte estiva del 2011, ha segnato profondamente la nostra comunità.
E cos'altro può segnare la nostra anima, se non la straordinaria bellezza e potenza dell'arte, in grado di superare il confine di tempo e spazio e avvicinarci a chi ci sembra così lontano, ma che non abbiamo mai dimenticato?
É proprio questo l'incredibile "viaggio" che l'associazione Calliope capeggiata da Mariateresa Maggi ci ha permesso di compiere lo scorso Venerdì 3 gennaio al Teatro Sociale di Fasano, durante la X edizione della "Festa delle Arti", grazie allo spettacolo brillantemente scritto e diretto da Teresa Dell'Aquila: “L'amore! E chi ci credeva più all'amore? L'ho cercato una vita, in ogni persona. Chissà, è stato bravo a sapersi nascondere o i miei occhiali erano solo sporchi. Poi, qualcosa è cambiato. Odio i cambiamenti perché portano pulizia, pulizia di vecchie abitudini, convinzioni, comportamenti… ah, pulizia dei miei occhiali,appunto! Ed è lì che ti ho trovato. Nel calore degli abbracci, negli occhi di chi parla di te, nelle risate condivise davanti ad un copione, nella fiducia che tutti mi hanno donato, che tu mi hai donato. È stato un onore averti conosciuto attraverso loro, Ettore, e io ti sarò per sempre grata per l'amore che finalmente ho trovato. Tutti i tuoi amici mi hanno accolta come se avessero rincontrato una amica di vecchia data.
Mariateresa e il suo essere sempre presente e la sua fiducia in me, non chiedermi come faccia ad avere fiducia in me ancora non l'ho capito, ma quando le credo io sto bene. Valentina e il suo amore per te che mi arriva come un uragano gentile. Tutta Calliope, la loro pazienza e il credere nei loro sogni mi hanno fatta sentire parte di una famiglia, una grande famiglia di artisti. Una famiglia con tanti colori diversi ma tutti accomunati da un unico fattore: l'amore per te.
Di amore incondizionato la tua famiglia ne è ricca. Per me è stata un faro che mi ha indicato la via per un porto sicuro. Non finirò mai di ringraziarli.
Beh, un grazie lo devo anche alla mia famiglia, variegata al cioccolato. Senza di loro al mio fianco non avrei neanche immaginato di scrivere e dirigere la decima festa delle arti. Grazie a questo spettacolo, grazie a te e il tuo viaggio, ho ripercorso il mio e ho capito che l'amore fa bene al cuore.
Un pensiero è proprio a chi non crede più all'amore. Io vi auguro di avere il coraggio di pulirvi gli occhiali e di vedere che l'AMORE è in ogni cosa in cui voi donate amore.
Vi voglio bene. Grazie. Teresa”
"In viaggio" ha raccontato con una sensibilità rara - attraverso diversi brani musicali e pezzi recitati, collegati tra loro da un ben riuscito trait d'union - la storia delle varie edizioni del Festival dedicato al nostro amico Ettore, ormai un appuntamento fisso, in ricordo di un ragazzo che non è mai davvero andato via, ma che vive attraverso le parole, la musica e le emozioni che si sono susseguite sul palco di un teatro ancora una volta gremito, a dimostrazione che il suo "viaggio", seppur breve, ha lasciato un segno indelebile nei nostri cuori. Durante lo spettacolo si sono esibiti i tanti artisti di talento che negli anni hanno arricchito il parterre dell'associazione artistica e culturale diretta da Mariateresa Maggi: i vari personaggi questa volta compaiono sul cammino del protagonista, interpretato da Roberto Masi, un ragazzo che si è perso e si mette alla ricerca della sua strada.
Questo viaggio, a tratti divertente, in altri carico di commozione, diventa una perfetta metafora di vita, un profondo richiamo a una circostanza in cui ognuno di noi si è ritrovato durante il corso della propria esistenza.
Perdersi, per poi ritrovarsi, attraverso le esperienze che facciamo, le scelte che compiamo, le persone che incontriamo, i sogni che perseguiamo.
Anche Ettore aveva tanti sogni, la maggior parte dei quali non è riuscito probabilmente a realizzare, ma finché l'arte e l'amore delle persone che hanno avuto l'onore di conoscerlo continueranno il loro straordinario viaggio alla ricerca della sua essenza, la sua luce continuerà a brillare e tanti cuori continueranno a battere all'unisono, con la sua immensa eredità.
Questo è il grande e infinito miracolo dell'esistenza e che Teresa, insieme all'associazione Calliope, è riuscita a compiere, ancora una volta nel nome di Ettore.
La serata si è conclusa con la nomina a Socio Onorario a Teresa Dell'Aquila da parte dell'associazione “Calliope”.
La X edizione della “Festa delle Arti” è stata organizzata con il Patrocinio della Regione Puglia, Provincia di Brindisi, Comune di Fasano che si ringrazia per il sostegno, l'Associazione “F.Arconzo-Vittime della Strada e della Giustizia” e la pregevole collaborazione delle scuole di danza Asd “Nuovo Choreos” e Asd “Degas” , dirette rispettivamente dalle maestre Laura Valenziano ed Enza Consoli.
Elena Dell'Aquila
di Redazione
11/01/2025 alle 06:59:28
Leggi anche:
Cultura & Spettacolo
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela