Consegna degli attestati del progetto “Digitando la coesione culturale”

Fasano - Nelle scorse settimane, presso la Masseria Notarangelo a Fasano, si è tenuta la cerimonia di consegna degli attestati agli studenti che hanno partecipato al percorso di formazione del progetto “Digitando la Coesione Culturale”. L'iniziativa, giunta a definizione del percorso formativo, è stata realizzata dall'Associazione Dante Alighieri ETS, Member del Gruppo FORTIS, con il sostegno del Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo.

L'obiettivo del progetto è stato chiaro e ambizioso: fornire a studenti, NEET (giovani che non studiano e non lavorano), ELET, disoccupati e inoccupati gli strumenti digitali e culturali necessari per favorire una piena integrazione sociale e territoriale. Un'attività concreta e mirata che ha avuto come priorità il contrasto alla dispersione scolastica e alla povertà educativa e digitale, attraverso azioni focalizzate sulla sensibilizzazione, sulla promozione educativa e su percorsi formativi adeguati.

L'evento ha visto la partecipazione degli studenti e ospiti, tra cui il Dr. Giuseppe Pagnelli, responsabile della Dante Alighieri ETS, che ha sottolineato il valore e il successo di un progetto che mira a promuovere competenze e consapevolezze essenziali per il futuro dei partecipanti. Il progetto “Digitando la Coesione Culturale” ha previsto la creazione di Infopoint dedicati all'accoglienza, all'orientamento e all'accompagnamento al lavoro, con la possibilità di attivare tirocini extracurriculari o altre forme di rapporto lavorativo. 

Le attività del progetto si sono svolte presso i centri di Formazione ed Aggregazione Socio-Culturale della provincia di Brindisi e Monopoli, nonché presso gli Istituti Scolastici del territorio che hanno aderito all'iniziativa.

Il progetto ha coinvolto un'ampia rete di partner: la Fondazione Parco Culturale ETS, la Dasep APL, l'Associazione Profeta APS e il Gruppo FORTIS, dimostrando come la collaborazione tra realtà diverse possa fare la differenza nel contrasto alla povertà educativa e digitale.