Inaugurata la mostra di pittura dedicata alla Maestra Angelica Soleti

Fasano - Emozione, è il sostantivo che ha caratterizzato l'evento tenutosi presso la sala conferenze del laboratorio urbano a Fasano, lunedì 5 giugno per la presentazione della mostra di pittura “Ho danzato tra i colori della vita…con la mia poesia silenziosa” dedicata alla maestra Angelica Soleti.

In una sala gremita, in tanti hanno sentito il richiamo partito da una lettera scritta dalla collega Viviana la quale, proprio        un mese dopo la scomparsa di Angelica (avvenuta prematuramente il 5 giugno del 2022), si rivolgeva alla famiglia dell'Insegnante esprimendo il desiderio di allestire una mostra nella quale esporre le opere di Angelica, sempre schiva e riservata nel mettere in evidenza il suo talento e la sua passione per la pittura. Nasceva così un comitato composto da parenti, amici e colleghi che è riuscito, raccogliendo le opere messe a disposizione anche da collezioni private, a realizzare una rassegna che rappresentasse la sua poco cosciuta vena artistica. 

Angelica era un'insegnante che amava il suo lavoro e cercava di trasmettere l'amore per l'arte attraverso la sua passione ai bambini. Amava l'acquerello, ma non disdegnava cimentarsi anche con l'olio ed altre tecniche pittoriche. I suoi colori erano i colori del nostro territorio, delle masserie, degli ulivi secolari, delle nature morte. I colori della sua anima semplice e silenziosa come ha voluto ricordarla la Dirigente prof.ssa Alma Narducci. Nel corso della serata patrocinata dal Comune di Fasano, sono intervenute inoltre l'Assessore alla Cultura dott.ssa Cinzia Caroli che ha sottolineato proprio il legame di Angelica con il territorio di Fasano e l'Assessore all'Istruzione dott.ssa Donatella Martucci che, commossa, ha voluto delineare il suo profilo di donna, madre ed insegnante.

La professoressa Vita Ventrella Dirigente Scolastico del 1° Circolo Collodi ha presentato il progetto “Acquerelliamo” svolto proprio prendendo spunto dai lavori e dagli insegnamenti che Angelica ha lasciato alla “sua” scuola, prima di andare in pensione. Alcuni dei disegni realizzati dai bambini sono presenti nella mostra.

L'atto conclusivo della serata è stato affidato a Fabio Di Bello, figlio di Angelica che, ringraziando tutti i presenti e il comitato organizzatore, ha sottolineato quanto le emozioni siano state il filo conduttore della serata, emozioni a colori, sincere come quelle che Angelica amava nel suo prezioso silenzio da artista.

La mostra sarà aperta preso il Chiostro dei Minori Osservati, annesso al Laboratorio Urbano, sino all'11 giugno, al mattino dalle 10,00 alle 12,00 e nel pomeriggio dalle 18,00 alle 20,00.