Cos'è la Costituzione? Gli studenti dell'ITC in piazza per intervistare i fasanesi

FASANO - Un gazebo, un televisore e alcuni ragazzi armati di videocamere hanno fatto incursione questa mattina, martedì 18 dicembre, in piazza Ciaia. I ragazzi, studenti delle seconde e quinte classi dell'Itc Salvemini di Fasano, da alcuni giorni conducono approfondita un'indagine circa la reale conoscenza della Costituzione italiana tra la popolazione locale.

Obiettivo degli studenti è infatti evidenziare la differenza tra ciò che generalmente si crede di conoscere e ciò che realmente si conosce della «mamma degli italiani» così come l'ha definita Roberto Benigni nello spettacolo La più bella del mondo andato in onda nella serata di ieri su Rai1.

Tra gli intervistati i dirigenti scolastici degli istituti fasanesi, il sindaco Lello Di Bari, consiglieri e assessori oltre a professionisti, commercianti e casalinghe incuriosite dallo stand in piazza.

Tra i quesiti posti dagli studenti un commento circa un articolo a scelta della costituzione e come definirebbe l'intervistato la 65enne carta costituzionale: un'anzia signora, una donna nel fiore degli anni o una fanciulla che si affaccia al futuro? A questa domanda il consigliere Anglani l'ha definita una bellissima donna che ormai necessita di un leggero lifting.

Venerdì 21 i ragazzi dell'Itc intervisteranno presso la loro scuola don Raffaele Bruno, coordinatore della comunità Terra Libera di San Vito dei Normanni. Per lui già pronte una serie di domande circa i principi fondamentali della Costituzione.

A queste interviste (già una quarantina) si aggiungeranno quelle che i ragazzi effettueranno al ritorno dalle vacanze natalizie: saranno infatti protagonisti in giornate diverse delle altre piazze delle frazioni fasanesi. Al termine dell'indagine-inchiesta i dati raccolti saranno frutto di analisi e confronto con i più importanti temi di attualità.

Work in progress anche per una mostra che accompagnerà l'evento di presentazione dei risultati raccolti dall'inchiesta: ragazzi e docenti  stanno infatti raccogliendo una serie di documenti inerenti al referendum del 2 giugno 1946 a Fasano.