ATTUALITà
L’autismo non è un muro
Dei disturbi dello spettro autistico, della diagnosi e dell’intervento terapeutico se n’è parlato in un interessante service di informazione organizzato da Lions Club Fasano Egnazia, svoltosi il 1°dicembre nella Sala di Rappresentanza del Comune di Fasano
Fasano - “L'autismo non è un muro. L'autismo è una porta speciale. Se trovi la chiave giusta e hai il coraggio di aprirla si spalanca il cielo”. Non sarà mai un autistico a entrare nel nostro mondo, ma noi facendo breccia nella sua realtà talvolta impenetrabile, silenziosa, incomprensibile potremo trovare il giusto modo per comunicare con chi ha un modo diverso di percepire ciò che lo circonda. Dei disturbi dello spettro autistico, della diagnosi e dell'intervento terapeutico se n'è parlato in un interessante service di informazione organizzato da Lions Club Fasano Egnazia, svoltosi il 1°dicembre nella Sala di Rappresentanza del Comune di Fasano. Il tema trattato è in linea con lo spirito che anima i Lions, impegnati non solo nell'ambito delle attività umanitarie ma anche in quelle di formazione e di studio distrettuale, soprattutto per garantire vicinanza a quelle famiglie che vivono quotidianamente tali problematiche.
La serata è stata introdotta dal cerimoniere Aldo Giannoccaro; è seguito l'intervento del presidente del Club Giuseppe Ancona, i saluti istituzionali del sindaco Francesco Zaccaria e della coordinatrice Service Autismo Giovanna Caforio Massarelli. Presenti anche il vice governatore Distretto 108AB Puglia Leonardo Potenza e il presidente di Zona 8 Angela Carparelli.
Si parla tanto di autismo, perché il fenomeno è in aumento. Ma darne una definizione non è semplice: l'argomento è estremamente attuale, tanto discusso ma poco compreso, soprattutto nelle cause scarsamente conosciute. La relatrice Mariangela Acquaviva, psicologa e psicoterapeuta, che si occupa da quindici anni di ragazzi che presentano questo disturbo, ha spiegato come agli occhi degli altri il comportamento di un autistico appare strano e indecifrabile: alcuni carcano di avvicinarsi, comprendere e abbracciare, altri potrebbero allontanarsi perché la diversità, quando non è accolta, genera diffidenza. Esistono tante tipologie di autismo, con particolari sfumature, differenziate in base al livello di supporto di cui si ha bisogno. La caratteristica di questa condizione è l'evidente deficit nella comunicazione sociale, ma anche interessi ristretti e ripetitivi, comportamenti stereotipati e percezione alterata della realtà e di sé. In alcuni casi, c'è una forte resistenza al cambiamento, che viene percepito come elemento destabilizzante. Ma altri, possono presentare dei veri e propri talenti, spiccate capacità in ambito artistico o matematico. Ad ogni modo è sempre necessaria una diagnosi precoce, per poter intervenire in maniera più tempestiva, affinché un bambino non sviluppi comportamenti disfunzionali.
La psicologa Maria Teresa Valente ha proseguito il discorso della dott.ssa Acquaviva, approfondendo le dinamiche che subentrano nel momento in cui una famiglia si accorge che il proprio bambino ha un ritardo nella sfera del neurosviluppo. Qui subentra la figura del neuropsichiatra infantile che si avvale di un'equipe multidisciplinare per valutare le aree di criticità del piccolo paziente, ma soprattutto individuare quei punti di forza che possono essere potenziati e sviluppati.
È traumatico per i genitori ricevere una diagnosi di questo tipo. Attualmente i percorsi terapeutici disponibili sono diversi e la famiglia ha sempre una grande responsabilità nella scelta del trattamento più adatto per il proprio figlio.
di Mary Leggiero
04/12/2022 alle 07:11:30
Leggi anche:
Attualità
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela