Altro che antenna e casinò: un coro di associazioni per rilanciare la Selva partendo dal Natale

FASANO – A dispetto delle condizioni meteo tempo che recentemente sono state piuttosto inclementi, fervono a Selva di Fasano i preparativi per il "Natale Silvano" organizzato dal Comitato Silvano. L'inaugurazione della serie di eventi è prevista il 7 dicembre con l'apertura al pubblico di alcune mostre che resteranno aperte per un intero mese. E' prevista infatti una mostra-concorso di presepi tradizionali coordinata dal restauratore Emanuele Schiavone, un'altra di foto ed immagini natalizie a cura di Francesco Schiavone ed infine una di antichi corredini di neonati curata dalla professoressa Palmina Cannone.

Al momento dal Comitato, sempre abbastanza riservato non avendo voluto neppure comunicare i nomi del direttivo non essendo evidentemente "infetti dal virus" del protagonismo e presenzialismo, non trapelano altri dettagli. Tuttavia pare certa la collaborazione a questo evento di tante realtà associative locali che hanno gradito abbracciare questo progetto: Legambiente, La Fontanella, La Torretta, l'A.Ge, il Circolo Arci Eliogabalo che si alterneranno nella partecipazioni ed organizzazione di vari eventi quali una passeggiata in carrozza con Babbo Natale, antiche favole raccontate da nonne silvane, giochi tipici natalizi, scambi di doni e giocattoli sotto l'albero, cori in tema. Ovvio non dovrebbero mancare momenti di degustazioni enogastronomiche garantite da semplici privati o da imprese quali il Pastificio Cardone o il gestore della Casina municipale.

Uno sforzo organizzativo non indifferente se si tiene presente che il neonato Comitato pur potendo contare per l'evento sul patrocinio del Comune non ha percepito finanziamenti né privati né tantomeno pubblici. Sarà interessante vedere il gradimento e l'affluenza che il Natale Silvano riuscirà ad ottenere. Di certo se questo sarà discreto potrebbe rivelarsi uno schiaffo morale per l'amministrazione comunale che fino ad ora, per rilanciare il turismo nella frazione collinare, ha previsto solo una orrenda antenna telefonica e continuando a tenere in piedi l'ipotesi casinò.