PIANETA SCUOLA
Schiacciarischi 2021: Vito Cofano terzo classificato
Ieri, con una cerimonia online si è svolta la premiazione delle scuole pugliesi delle 'Olimpiadi della Prevenzione' con i vari campioni del videogame 'ScacciaRischi'. Vito Cofano conquista ben 503.737 punti finali
Fasano - Si è conclusa la Terza Edizione delle “Olimpiadi della Prevenzione”, organizzate da Inail e Regione Puglia. Proclamati i vincitori del videogioco ScacciaRischi, ideato dalla società barese P.M. Studios, per aiutare i più piccoli ad orientarsi sui temi della sicurezza e della prevenzione. Il videogame è ora un modello di studio anche per i ricercatori dell'Università di Bari. E' il primo videogioco italiano nato per affrontare l'emergenza pandemica e per gestire i pericoli in casa, a scuola e a lavoro; in tre edizioni ha coinvolto oltre 25.000 studenti di 300 istituti scolastici pugliesi di primo e secondo grado, e 400 docenti. Da febbraio a oggi la pagina Facebook del gioco ha registrato oltre 1 milione di interazioni, e i post oltre 3 milioni di visualizzazioni. Dopo il successo delle due precedenti edizioni, i game designer della barese P.M. Studios, quest'anno hanno introdotto nel gameplay del gioco nuovi nemici come il “Mega Virus” e le “Fake News”, mentre accanto ai caschetti della sicurezza ci sono le mascherine da salvare dalla distruzione dei malvagi Dangerbots.
I risultati, in termini di partecipazione e visualizzazioni del gioco sui social network, sono straordinari: 2 milioni e 350mila nelle ultime quattro settimane. L'iniziativa, frutto di un progetto educativo promosso dall'Inail Puglia e dall'Assessorato alla Salute della Regione Puglia, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale della Puglia, è stata rivolta agli studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado pugliesi che si sono sfidate, pilotando i fantastici “Safebots” e imparando nei vari livelli del gioco i comportamenti corretti da seguire per far fronte all'emergenza sanitaria, fino a raggiungere l'ultimo livello: il vaccino. Dal 25 maggio al 3 giugno si sono svolte online le finali individuali dell'edizione 2020/21 delle “Olimpiadi della Prevenzione”, con una competizione individuale e a squadre, durante la quale gli studenti delle 10 scuole finaliste, cinque per le scuole primarie e cinque per le secondarie di primo grado, si sono sfidate virtualmente fino all'ultimo “vaccino”. Per le scuole primarie, si classifica al primo posto Alessandro Gaetani (scuola primaria “Sottotenente F. Galiotta” di Martano - LE); al secondo Sara Casiero (I.C. “Davanzati - Mastromatteo” di Palo del Colle - BA); terza è Annachiara Lillo (C.D. “Giuseppe Caiati” di Bitonto - BA); quarto e quinto posto per Antonio Antonaci (I.C. “Polo 3” di Galatina - LE) e Elisa Carrieri (2 C.D. “Via Firenze” di Conversano - BA).
I primi cinque a salire sul podio per le scuole secondarie di primo grado sono: al primo posto Eleonora Perna (I.C. “S.G. Bosco – Manzoni” di Sannicandro - BA); al secondo posto Giorgio Fachechi (I.C. “Pomarico” di Collepasso - LE); al terzo Vito Cofano (I.C. “Galileo Galilei” Pezze di Greco di Fasano - BR); al quarto e quinto posto si sono piazzati rispettivamente Nicolò Di Ceglie (I.C. “Mariano – Fermi” di Andria - BT) e Umberto Cristiani (I.C. “da Feltre - Zingarelli” di Foggia).
«Siamo davvero orgogliosi di questo progetto che è stato concepito, sin dall'origine, non come un semplice e didascalico gioco educational, ma come un'opera crossmediale interattiva che è riuscita, andando molto oltre le nostre aspettative, a dar vita a un universo videoludico che ha creato un ponte tra istituzioni pubbliche fondamentali, la cultura del “ludus” e quella della sicurezza – spiega Fabio Belsanti, ceo fondatore e lead game designer della P.M. Studios -. Gli ScacciaRischi rappresentano il principio di una nuova generazione di videogiochi di pubblica utilità».
Il videogioco è diventato presto un caso di studio, tanto da indurre il Dipartimento di Formazione Psicologia e Comunicazione dell'Università degli Studi di Bari a lanciare uno strumento di indagine per migliorare l'efficacia educativa dell'iniziativa. Francesca D'Errico, docente di Psicologia Sociale all'Università di Bari ed esperta di Affective Psychology, nuova branca della psicologia che studia il ruolo delle tecnologie nel miglioramento dei comportamenti umani, insieme ad un gruppo di ricercatori, ha promosso un'indagine nelle scuole primarie e secondarie pugliesi, per validare il “modello ScacciaRischi” non solo sui ragazzi, ma anche sugli insegnanti.
«Obiettivo della ricerca è capire se esiste una relazione non solo tra tecnologia, emozioni positive ed apprendimento nei ragazzi, ma anche tra l'insegnante, che pensa positivamente la tecnologia, e lo studente. – spiega la professoressa Francesca D'Errico - Con lo ScacciaRischi volevamo testare l'induzione di un videogioco a comportamenti positivi e alla consapevolezza del rischio, perché la tecnologia ci induce ad apprendere alcuni comportamenti automatici e replicarli, così nel momento in cui si presenta nella realtà una situazione simile a quella vissuta nel videogioco, cognitivamente la mente è più allenata a rispondere in maniera positiva e adattiva». Il videogioco ScacciaRischi, che rappresenta il primo caso nazionale di studio sul rapporto tra videogiochi e bambini/ragazzi, è in grado di generare emozioni positive, che sono il mezzo principale per far acquisire comportamenti sani in modo giocoso: «Attraverso la tecnologia i ragazzi imparano a definire ciò che è prioritario in un contesto giocoso, e in base a come affrontano le situazioni nel videogame, è probabile che anche nella realtà si comportino di conseguenza nella maniera più funzionale possibile», conclude la professoressa D'Errico.
Gli ScacciaRischi, concepiti per essere un brand crossmediale utili a diffondere la cultura della sicurezza a livello nazionale, sono stati tradotti anche in lingua inglese per essere fruibili a livello globale. Tra i vari riconoscimenti internazionali ricevuti, il progetto è risultato finalista all'International Media Festival for Prevention 2020 di Toronto, all'Italian Videogame AWARDS - Best Applied Games (Cinecittà, Roma- 2019), selezionato e inserito nella Piattaforma Game 2 Human (G2H) di IIDEA - Italian Interactive Digital Entertainment Association.
«Grande merito va alla prof.ssa Vasta di matematica che, - ha dichiarato il dirigente della Galileo Galilei di Pezze di Greco, Silvestro Ferrara a OsservatorioOggi.it- da anni, segue i ragazzi in questo percorso di apprendimento sulla prevenzione dei rischi a scuola a casa e per la strada. La partecipazione alla competizione è la parte conclusiva di una attività didattica che coinvolge la classe intera. In questo caso la terza B della Scuola Secondaria di primo grado Galileo Galilei. Un doveroso ringraziamento è necessario per la prof.ssa Giannuzzi di tecnologia che ha effettuato le riprese e ha montato il video. Il vero obiettivo che mi piace sottolineare è la divulgazione della cultura della sicurezza a partire dalle esperienze di vita quotidiana».
Tutti possono giocare al videogame ScacciaRischi scaricando gratuitamente l'app oppure collegandosi al sito web ufficiale www.scacciarischi.it
di Redazione
05/06/2021 alle 05:21:12
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