Inaugurata la mostra 'IlluminArte' a Torre Canne

Torre Canne - Il Faro è luogo d'incontri e di luci, di emozioni forti e di riflessioni: e per questo ha molto in comune con l'arte. L'artista di Ceglie Messapica, Pierluigi Urgesi, ha scelto Torre Canne per mostrare le proprie opere, perlopiù olii su tela, che si possono inserire nella corrente iperrealistica, anche se molte sono le tecniche sperimentate dal pittore.

A inaugurare la mostra – dal titolo “IlluminArte: i colori che ravvivano l'anima di chi li osserva” –, ieri 12 agosto, è stata l'assessore alla Cultura e al Turismo di Fasano, Cinzia Caroli, che ha sottolineato come proprio dall'arte bisogna ripartire per costruire la realtà post-Covid 19.

Dalla riflessione sulla pandemia, infatti, Urgesi ha realizzato la tela “La fragilità del percorso di vita”: un iperrealistico bicchiere di vino che va in frantumi si fa metafora della precarietà dell'esistenza sperimentata durante il lockdown. Ma anche nella sofferenza ci deve essere fortezza: per l'artista, il cavallo – protagonista del dipinto “La forza della rinascita” – è il simbolo del coraggio e della resistenza al dolore.

La mostra, antistante il Faro sul fronte mare, sarà fruibile fino al 15 agosto, dalle ore 19.00 a mezzanotte e sarà possibile acquistare anche alcune opere.

Con quest'ultima presentazione, si chiude il cartellone delle “Serate al Faro” che hanno reso Torre Canne e la lanterna il centro di un vivace dibattito culturale d'estate.