EMERGENZA CORONAVIRUS
Raccolta alimentare: viaggio nel volontariato VIDEO
In tutte le attività commerciali fasanesi, sono posti carrelli o cestini dove poter fare la propria donazione di beni di prima necessità per i cittadini fasanesi, e noi vi mostriamo che fine fanno le donazioni del 'Banco Alimentare'
Fasano – Avrete visto nei supermercati e nelle “botteghe” di generi alimentari, carrelli e cestini dove poter fare una donazione di beni di prima necessità per i cittadini fasanesi che in questo momento di emergenza, hanno grossi problemi economici. L'iniziativa di beneficienza “Banco Alimentare “ è stata indetta dalla Zona Pastorale, con la collaborazione del Comune di Fasano e della Protezione Civile. Ma come funziona in pratica?
Abbiamo seguito i volontari, nel lavoro giornaliero di raccolta, sistemazione e distribuzione dei beni di prima necessità. Unica loro richiesta, oscurare i loro volti e restare anonimi, perché come si legge nel Vangelo secondo Matteo “Quando invece tu fai del bene, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua buona azione resti segreta”.
Uno di questi angeli del volontariato, uomini e donne di diverse età ed estrazione sociale, ci ha spiegato iter.
«I commercianti ci chiamano quando il carrello è pieno, e noi andiamo a ritirare direttamente dall'attività commerciale i beni donati, portandoli nel centro di smistamento, dove vengono suddivisi per generi. Poi si passa alla fase di imbustamento, creando dei pacchi con all'interno tutto il necessario, pasta, latte, farina, merendine, olio… insomma una spesa completa. Dobbiamo anche ringraziare, oltre alla generosità dei fasanesi, anche molte aziende agricole locali che ci hanno donato frutta e verdura, che prontamente stiamo distribuendo.
Sono state oltre 200 le famiglie aiutate nella prima parte dell'iniziativa. Adesso stiamo completando le ultime consegne e poi ci metteremo in moto per far partire la seconda sessione di aiuti, quelli della settimana santa, che prevede un pacco viveri ancora più ricco, per permettere a tutti di festeggiare la santa Pasqua!»
Da martedì, si potrà chiamare il numero 080-4394298, e a tutti i richiedenti, senza limitazioni di reddito o di aiuti e indennità già percepite, verrà assegnato un numero identificativo, e comunicato indirizzo, data e orario in cui si potrà andare a ritirare la spesa solidale. Va specificato, che senza numero identificativo e appuntamento non è possibile ritirare il pacco, e che essendoci un solo numero di telefono, non serve affollarsi a chiamare dal primo giorno utile, tanto la raccolta delle adesioni durerà per tutta la settimana.
di Redazione
03/04/2020 alle 16:00:16
Leggi anche:
Attualità
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela