4 mani al Bar del Portico di Borgo Egnazia

Fasano – Musica soft in sottofondo, che permette ai fortunati clienti del Bar del Portico di Borgo Egnazia di scambiare quattro chiacchiere tra loro, il bianco bancone del bar come un palcoscenico, questa l'ambientazione dell'evento dove due artisti del cocktail d'autore hanno potuto mettere  in mostra la loro arte nel mixare e dosare aperitivi.

Dario Gentile, Beverage Director del Bar del Portico e Patrick Greco, Bar Manager del Bvlgari Hotel Milano hanno presentato una selezione di 10 cocktail d'autore tutti da scoprire per celebrare la magica arte della mixology, impreziositi dall'Egnazia Vermouth Rosso, il primo vermouth di origine pugliese.

Così, all'imbrunire, mentre sistemano le loro postazioni di lavoro, tra uno Shaker e uno Strainer, un Jigger e uno Stirrer, sorseggiando un ottimo cocktail, abbiamo potuto intervistare i due “attori ” della serata, poco prima di andare in scena.

Patrik Greco e Dario Gentile, due grandi interpreti dei cocktail d'autore, da dove nasce questa passione?

Patrick: la passione ha inizio da ragazzo quando, al termine delle scuole, lavoravo per i tre mesi estivi in discoteche in località balneari. Per me erano tre mesi di vacanza pagata, facevo semplicemente l'assistente barista. Poi è iniziata la vera passione, ho fatto diversi corsi, e la passione si è trasformata in lavoro. In realtà ho studiato per fare tutt'altro nella vita, la passione poi mi ha portato a fare questo.

Dario: il mio percorso è abbastanza simile, ho iniziato facendo qualche lavoretto estivo. Mi sono appassionato a questo lavoro, ho seguito diversi corsi e poi ho lasciato l'Italia per la prima esperienza all'estero. Posso dire che dal 2002 anche io ho trasformato la passione in quella che è una professione a tutti gli effetti e sono arrivato pian piano a dove sono oggi. (N.d.r. Dario è di sangue pugliese con un'esperienza internazionale, tra cui bar Otto e Mezzo Bombana e Hotel Jing An Shangri La, entrambi a Shanghai).

Qual è la caratteristica imprescindibile che si richiede ad un Bar Manager di un hotel 5 stelle?

Patrick: non c'è un'unica caratteristica precisa, ma un insieme di aspetti. Sicuramente l'organizzazione, il metodo di lavoro, la conoscenza. Se non conosci il tuo lavoro non puoi trasmetterlo agli altri e non potrai nemmeno correggere eventuali errori che i colleghi fanno. Bisogna essere padroni del proprio lavoro per confrontarsi e pensare di poter correggere gli altri. Penso che un'altra dote sia quella di saper ascoltare. Non siamo perfetti, ascoltare gli altri punti di vista e confrontarsi è fondamentale per correggere e migliorare la nostra visione delle cose.

Dario: posso confermare la tesi di Patrick. Un buon manager e leader deve sapere, saper fare e saper far fare. Quindi il concetto di leading by example è la chiave del successo per un buon manager. Ricordiamoci sempre che lavorare in un contesto di questo livello è un privilegio, bisogna avere un'attitudine mentale, una grandissima cura del dettaglio, sapersi porre con gli ospiti e soprattutto con i collaboratori che ci aiutano a raggiungere risultati incredibili e rendere il team compatto.

Questa sera presenterete l'evento “dieci cocktail da scoprire”, lavorando a quattro mani. Quale sarà il comune denominatore dei dieci drink?

Dario: comune denominatore dei dieci drink, in termini di ingredienti, è sicuramente l'Egnazia Vermouth Rosso, il nostro vermouth di origine Pugliese. Poi c'è la passione che abbiamo nel sapere interpretare con alcuni ingredienti del territorio una determinata ricetta, creando combinazioni uniche e originali Decisamente stasera ci sarà da divertirsi, considerando il grande riscontro che abbiamo ricevuto con i 150 ospiti che parteciperanno alla serata. Inoltre, questo è un evento speciale: io e Patrick ci ritroviamo dietro lo stesso bancone dopo dieci anni. Eravamo colleghi al Bvlgari e oggi festeggiamo una reunion. (N.d.r. La collezione dei cocktail del Portico è ispirata ai grandi classici, tutti reinterpretati e impreziositi dai più tipici ingredienti del terroir pugliese. Ogni preparazione è home-made, creata partendo da un frutto o un'erba aromatica raccolta dall'orto di Borgo Egnazia o dalle campagne pugliesi).

Patrick: è assolutamente così! Dopo aver percorso due strade diverse e dopo dieci anni ci rincontriamo qui dietro il bancone. Sarà divertente ed emozionante. Il divertimento sarà sicuramente una componente importante di questa serata. Dopotutto, se non siamo noi i primi a divertirci dietro il bancone, gli ospiti non si divertono.

Secondo voi, qual è il cocktail perfetto e quale il vostro preferito?

Dario: il mio cocktail preferito è quello che mi piace bere a seconda delle occasioni, il cocktail perfetto è quello che adora l'ospite.

Patrick: per i miei gusti, il top è sempre l'Old Fashioned. Quello perfetto penso sia quello che devo ancora creare.

Questa breve ma piacevolissima intervista è terminata con l'arrivo dei primi ospiti della serata, che ci hanno permesso, ordinando da bere, di assistere alle preparazioni dei cocktail, con Dario e Patrick che hanno iniziato a far "danzare" gli shaker e a comporre, con gli ingredienti della nostra amata terra, drink che deliziano le papille gustative...