ASSOCIAZIONISMO
La Pro Selva ha presentato il suo calendarietto per il 2020
La ventiquattresima edizione che è stata illustrata presso la sala di rappresentanza di palazzo di Città, è dedicata alle iniziative realizzate in 30 anni di attività

Fasano – È stato presentato ieri, 9 gennaio, presso la Sala di Rappresentanza del Comune di Fasano, il calendarietto 2020 dell'Associazione Pro Selva che quest'anno festeggia i trenta anni di attività, in favore della promozione e tutela della collina silvana.
A porre il saluto istituzionale è stata l'assessore al Turismo e alla Cultura, Cinzia Caroli che ha ringraziato la Pro Selva per l'attività svolta con “amore per il territorio”.
Dopo la proiezione di alcune foto che raccontavano parte dell'attività svolta in questi anni dal sodalizio, a dialogare con la presidente Rosanna Petruzzi è stata la giornalista Paola Guarini.
Si è così ricordato che l'associazione nacque nel 1990 a seguito dell'iniziativa di un residente silvano che pubblicò un appello dalle colonne di Osservatorio per invitare i residenti più attenti alla rinascita della Selva, di riunirsi in associazione. L'appello fu accolto proprio da Rosanna Petruzzi che mise a disposizione la sua villa silvana per le prime riunioni, dalla quali prese corpo lo statuto, messo a punto dal notaio Michelina Pezzolla.
Nel corso della conversazione sono state messe in evidenza le iniziative principali della Pro Selva, fra cui quella, grazie anche a diverse denunce presentate ai Carabinieri, quella di spingere l'Acquedotto Pugliese a rinnovare le tubazioni delle condotte della Selva.
Fra le tante altre iniziative promosse, l'attivazione della farmacia, l'introduzione del Premio Aquilini Giannacari” purtroppo soppresso dopo 13 anni per mancanza di fondi, anche se si era pensato di trasformarlo in un premio a carattere nazionale, l'istituzione del premio “La Selva nel cuore” da attribuire a residenti silvani, le iniziative per rendere ogni anno più spensierati e fattivi i pomeriggi estivi dei bambini, la rivitalizzazione degli storici momenti pubblici popolari silvani come il Minareto, l'organizzazione della "Festa dell'uva" e l'aver rese fruibili le chiesette rurali per ammirarne la bellezza e l'apposizione di cartelli informativi dinanzi a dimore storiche silvane.
La 24ª edizione del calendarietto (formato 8x11 cm) che dal 1996 viene realizzato dal sodalizio presieduto da Petruzzi Rosanna Lozupone, quest'anno è dedicato ai progetti che la Pro Selva ha portato aventi in questi anni. Iniziative che sono riassunte nei dodici mesi del calendario: dal Minareto, la villa moresca simbolo della Selva e del sodalizio, il cui spazio esterno è stato gestito dalla Pro Selva, location di tante manifestazioni che ne hanno mostrato le potenzialità come contenitore culturale, all'intitolazione di strade e piazzette a personaggi simbolo della Selva; dall'impegno per conservare servizi (per esempio l'ufficio postale), agli itinerari di valorizzazione di chiese, ville, dimore, flora e ambiente; dalle iniziative per i più piccoli, alla piccola biblioteca libera; dalla festa dell'uva alla realizzazione della seduta panoramica presso la rotonda di Marianna la Varra, sino alla pubblicazione di volumi che narrano delle peculiarità della Selva.
di Redazione
09/01/2020 alle 19:35:53
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