#INSIEMEXCIPORTI
Gli atti dolosi al Ciporti presentati in Parlamento
I deputati D'Attis, Sisto, Labriola e Savino presento una interrogazione parlamentare al Ministro dell'Interno Lamorgese
Fasano - L'annosa questione che riguardo gli atti incendiari al noto pub dei fratelli Baccaro, Ciporti, finisce in Parlamento. Infatti, ieri pomeriggio, mercoledì 11 dicembre i deputati D'Attis, Sisto, Labriola e Savino hanno depositato una interrogazione parlamentare, a risposta orale, diretta al Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese.
Di seguito pubblichiamo il testo dell'interrogazione:
"Al Ministro dell'Interno
Per sapere – premesso che:
il 7 dicembre scorso a Fasano (BR) si è verificato un “attentato incendiario” che ha colpito il noto pub “Ciporti” sito nel centro storico della città, così come riportato dagli organi di stampa: l'atto, compiuto da ignoti, ha completamente distrutto la parte esterna del locale, ed ha provocato danni al porticato storico di proprietà comunale, dove lo stesso è ubicato; è il quarto atto “intimidatorio” perpetrato ai danni del proprietario del pub in pochi mesi: alla vigilia dello scorso Ferragosto, infatti, ignoti tentarono già di dar fuoco al medesimo locale: il colpo fallì. L'azione fu ripetuta la notte tra il 19 ed il 20 agosto: il pub venne distrutto, sia all'interno che all'esterno. Infine, nella notte tra il 29 ed il 30 agosto a Torre Canne (in Fasano), anche l'auto del titolare fu incendiata; l'“attentato” del 7 dicembre scorso è stato compiuto solamente due giorni dopo la riapertura del locale, ristrutturato dopo l'evento del 20 agosto scorso; nell'ultimo anno, a Fasano, episodi di tale natura risultano essere in costante aumento: furti d'auto, auto incendiate, episodi di violenza a mano armata, atti vandalici all'interno dell'area storica della città, tutti documentati dalle denunce depositate presso la locale caserma dei Carabinieri, i quali ancora oggi conducono importanti indagini per risalire all'identità degli autori; il primo cittadino di Fasano, Francesco Zaccaria, ha richiesto due volte l'intervento del Prefetto di Brindisi (in data 13 ottobre e 9 dicembre), il tutto al fine di trovare soluzioni per contrastare i fenomeni criminosi: tuttavia, ad oggi, non si riesce a porre un freno a tali eventi; il crescente senso di insicurezza da parte dei cittadini fasanesi e la loro continua richiesta di maggiore presenza delle Forze dell'Ordine in città, evidenziano la oggettiva difficoltà per le Istituzioni locali di fornire adeguate soluzioni ai problemi descritti: gli stessi cittadini, all'indomani dell'ultimo vile attacco in danno del succitato pub, sono scesi in piazza per manifestare e chiedere maggiori tutele; analoga situazione si sta verificando a Locorotondo (BA) dove il sindaco Tommaso Scatigna, a causa di ripetuti atti criminosi (finanche furti all'interno di istituti scolastici comunali), ha anch'egli richiesto l'intervento del Prefetto di Bari; se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione descritta e quali azioni intenda porre in essere per ristabilire l'ordine e la sicurezza all'interno dei Comuni di Fasano e Locorotondo, considerato che ad oggi continua il protrarsi di eventi che minano la sicurezza pubblica.
D'ATTIS, SISTO, LABRIOLA, SAVINO"
di Redazione
12/12/2019 alle 11:06:12
Leggi anche:
Attualità
“Il Borgo di Savelletri stregato”: giovedì in piazza Costantinopoli un evento “da brivido”
Taglio su misura + piega gloss a soli € 20
Eligio Parrucchieri ti invita a conoscere i suoi prodotti.
Stazione di servizio Q8 Cacucci
Carburanti e servizi
Efficienza e puntualità nei servizi e prodotti offerti alla clientela