I genitori della Bianco - Pascoli chiedono al MIUR la revoca della nomina della Dirigente

Fasano - Riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata al MIUR da parte del comitato dei Genitori della BIanco - Pascoli.

Oggetto: Richiesta revoca della nomina e/o trasferimento della Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Conserva presso la Scuola Secondaria di 1° Grado “G.Bianco-G.Pascoli” di Fasano (BR).

Noi sottoscritti genitori degli alunni frequentanti la Scuola Secondaria di 1° Grado “G.Bianco-G.Pascoli” di Fasano (BR), avendo appreso la nomina della Dott.ssa Maria Conserva quale Dirigente Scolastico della scuola medesima come da Decreto dell'USR Puglia prot. AOODRPU18790 del 15/07/2019, esponiamo quanto segue:

la suindicata nomina ha suscitato preoccupazione e allarmismo nell'intera comunità scolastica per le notizie sull'operato della Dott.ssa Conserva nelle scuole da Lei dirette in passato ed apprese da fonti giornalistiche, da interrogazioni parlamentari e da contatti avuti con il personale scolastico delle suddette scuole (docenti, personale amministrativo, DSGA, revisori, genitori).

A tal proposito il Collegio dei docenti e il Consiglio di Istituto della Scuola “Bianco-Pascoli” hanno rispettivamente redatto una nota indirizzata al Ministro della P.I., alla USR Puglia, alla USP Brindisi e al Sindaco di Fasano, chiedendo rispettivamente chiarimenti sulla nomina e la revoca del provvedimento di nomina della Dott.ssa Maria Conserva e un confronto con gli organi competenti. Ma, ad oggi, nessun riscontro, pare, sia pervenuto alla Scuola.

Il mutamento d'incarico della Dott.ssa Conserva, si legge nel Decreto di nomina, è avvenuto secondo la tipologia “c) in pendenza di contratto in situazioni particolari” ovvero per incompatibilità ambientale, considerata la mobilitazione generale del corpo docente e dei genitori unitamente al Sindaco di Brindisi, a seguito dei difficili rapporti instaurati con l'intera comunità scolastica dell'Istituto Comprensivo “Paradiso-Tuturano” di Brindisi.

La nota MIUR prot. 26398 del 03/06/2019, indirizzata ai Direttori Generali, che contiene le indicazioni relative ai criteri ed alle modalità di conferimento e mutamento di incarico dei Dirigenti Scolastici, cita espressamente il comma 1 dell'art. 19 del D.Lgs 165/2001, come modificato dalla art. 3, c. 1 della Legge 145/2002, che recita “Per il conferimento di ciascun incarico di funzione dirigenziale si tiene conto, in relazione alla natura e alle caratteristiche degli obiettivi prefissati, delle attitudini e delle capacità professionali del singolo dirigente, valutate anche in considerazione dei risultati conseguiti con riferimento agli obiettivi fissati nella direttiva annuale e negli altri atti di indirizzo del Ministro” e chiede di valutare considerando le esperienze svolte nel ruolo dirigenziale e le competenze maturate.

L'esame scrupoloso della valutazione dell'azione di un Dirigente è ripreso dal C.C.N.L. Area V della Dirigenza Scolastica sottoscritto il 15/07/2010 dove all'art 14, elencando gli obblighi del dirigente, e cita che “...il dirigente deve... assicurare il rispetto della legge.... dando conto dei risultati conseguiti e degli obiettivi raggiunti.... stabilire un rapporto di fiducia e di collaborazione nei rapporti interpersonali con gli utenti, nonché all'interno dell'istituzione e con gli addetti alla struttura, mantenendo una condotta uniformata a principi di correttezza e astenendosi da comportamenti lesivi della persona...”.

Inoltre, nell'Incarico da Lei affidato alla Dott.ssa Conserva quale Dirigente Scolastico dell'I. C. “Paradiso-Tuturano”, prot. 8222/2019 del 28/07/2015, chiede, tra l'altro, “di assicurare la promozione di ogni iniziativa e intervento utile a favorire il successo formativo degli alunni... le corrette relazioni fra le componenti della comunità scolastica: docenti, personale amministrativo, famiglie, rappresentanti delle istituzioni e soggetti del territorio....”.

In riferimento ai suddetti riferimenti normativi e senza entrare nel merito della valutazione, non di nostra competenza, facciamo fatica a considerare raggiunti i suddetti obiettivi e azioni quandoleggiamoche “l'hannospuntataleseicentofamigliedistudentichefrequentanol'istituto brindisino che a gran voce nei giorni scorsi avevano chiesto il suo allontanamento... ove le continue assenze della preside hanno causato problemi all'attività amministrativa e didattica con l'impossibilità di svolgere anche le più semplici ma basilari funzioni di gestione scolastica” (Gazzetta del Mezzogiorno – Brindisi Cronaca del 17/07/2019); oppure quando un articolo dell'Osservatoriooggi.it del 22/07/2019 (http://www.osservatoriooggi.it/notizie/attualita/24574- bianco-pascoli:-nominata-la-nuova-dirigente-scolastica-ma--gi-polemica) cita una lettera dei genitori dell'istituto brindisino dove si legge che “non si sono potute effettuare le nomine ai supplenti ed in alcuni casi agli insegnanti di sostegno.... non si è potuti procedere nel fornire un pc per un alunno ipovedente a causa della mancata firma del Dirigente Scolastico... i fondi destinati a PON, se pur assegnati all'Istituto, non sono stati utilizzati per la mancanza di indicazioni chiare e precise della Dirigente Scolastica depauperando la scuola di un importante sussidio alla didattica e ai progetti scolastici... sono stati a rischio anche le visite guidate, i viaggi di istruzioni, gli scrutini e lo svolgimento degli esami di terza media...”. Una conseguenza di tutto questo è stato il calo di circa 300 alunni frequentanti.

La medesima situazione si è verificata anche presso il 2 I.C. di Carovigno, istituto scolastico oggetto di dimensionamento nel 2012 e quindi dotato di una popolazione scolastica largamente soddisfacente che, dopo solo tre anni di Dirigenza della Dott.ssa Conserva, è diventata scuola sottodimensionata nel 2015.

Ma vi è di più; l'operato della Dott.ssa Conserva in passato è stato oggetto finanche di interrogazione parlamentare presso il Senato della Repubblica. Nel resoconto stenografico della seduta n. 076 del 23/10/2008 (4-00707), a seguito di interrogazione presentata dai Senatori Tomaselli, Procacci e Mongiello, si legge che, durante l'incarico presso il Circolo Didattico “Don Milano” di Villa Castelli, “si è creata una situazione di evidentissima conflittualità tra la suddetta dirigente e l'intera struttura scolastica, ivi comprese le famiglie degli alunni... che ha generato la totale paralisi del Collegio dei docenti... dimissioni del Consiglio di Circolo; stato di agitazione indetto dalle organizzazioni sindacali, sentenza di condanna, nei confronti del dirigente, del Tribunale del lavoro di Brindisi, per comportamento antisindacale, mancata attuazione del piano dell'offerta formativa; numerose dimostrazioni spontanee dei genitori; una sospensione cautelare per gravi motivi con Decreto n. 98/Ris del 10/09/2008 da parte del Direttore Generale dell'USR Puglia...”.

Alla luce di quanto brevemente esposto, deduciamo che una situazione di conflittualità e problematicità tra la comunità scolastica e la Dirigente Conserva non si è limitata ad una sola realtà, situazione che potrebbe anche accadere, ma si è, invece, ripetuta in tutte le istituzioni scolastiche dove la Dott.ssa Conserva è stata Dirigente.

Il suo insediamento presso la Scuola “Bianco-Pascoli” potrebbe risultare di probabile pregiudizio per il regolare e sereno svolgimento dell'avvio del nuovo anno scolastico, ripercuotendosi irreversibilmente nei rapporti tra istituzione scolastica, famiglie e intero contesto territoriale.

Da qui nasce la nostra forte preoccupazione che quanto già accaduto nelle altre scuole possa accadere anche presso la nostra Scuola che, come già esposto nella nota trasmessa dal Consiglio di Istituto, è una scuola “di eccellenza”, ricca di iniziative, di progettualità, con una offerta formativa considerevole.

Pertanto, nell'auspicare una continuità dell'azione formativa e facendo appello alla sua sensibilità nel creare condizioni sempre favorevoli affinchè le scuole pugliesi crescano in un clima sereno e costruttivo,

chiediamo

che la S.V. Ill.ma voglia provvedere alla revoca della nomina e/o trasferimento della Dott. Maria

Conserva al fine di garantire un sereno avvio dell'anno scolastico.

Vogliamo far presente che, qualora la nostra richiesta non dovesse essere presa in

considerazione, ci vedremo costretti, a partire dal primo giorno di scuola, ad intraprendere ogni forma di protesta con presidi presso le sedi scolastiche ivi compreso un trasferimento massivo presso istituti limitrofi.

Con osservanza. Fasano, 07 agosto 2019

I genitori degli alunni della Scuola Secondaria di 1° Grado “G.Bianco-G.Pascoli” sottoscrittori aderenti all'iniziativa.

Si allegano n. 24 fogli contenenti le sottoscrizioni dei genitori.