Sel dice no al Casinò e invita i cittadini alla protesta

FASANO – Continuano a giungere decise risposte negative all'ipotesi che Palazzo dei Congressi a Selva di Fasano si trasformi in una sala giochi. E' di queste ultime ore la presa di posizione del circolo fasanese di Sinistra Ecologia e Libertà che tra l'altro denuncia in maniera forte l'attuale stato si crisi nel quale versa l'intero Paese e anche Fasano. “La crisi economica che attanaglia le famiglie fasanesi non permette di poter programmare le spese di vitale importanza come il mutuo o addirittura la semplice spesa – si legge nella nota -. Ci sono sempre più famiglie che si frantumano sotto il peso della crisi. L'esigenza della gente di far fronte alle spese quotidiane,il fatto di essere senza lavoro sono elementi che fanno crescere la febbre del gioco. Oggi più di ieri sono sempre più le persone che dovrebbero essere curate per il vizio del gioco. Interi patrimoni dilapidati solo perche si spera di vincere o di recuperare le “spese”fatte. Il dramma che si sta vivendo è di proporzioni incontrollabili, il banco vince sempre! Il Circolo Sel di Fasano chiede con forza che il casinò della selva non venga mai aperto! La legge diceva che non si sarebbero dovuti aprire casinò nei pressi di ritrovi per minorenni, oggi questo è legalmente possibile ma moralmente sbagliato.

Chiediamo - continua la nota di Sel - a tutti coloro che hanno a cuore le sorti di un gioiello turistico come è la Selva di Fasano di dichiarare apertamente il loro dissenso. Non è possibile finanziare un amministrazione con una parte dei proventi delle sciagure familiari, questa è l'ennesima bugia. Se questo fosse vero l'amministrazione dovrebbe ridurre i costi della Tarsu a chi fa la raccolta differenziata, chi vive in prossimità delle centrali elettriche dovrebbe risparmiare ma tutto ciò non accade. Trasformare un luogo come la Selva in un ritrovo per malati di gioco e di “ripulitura”di denaro di dubbia provenienza non è quello che ci aspettiamo. Fasano ha già vissuto momenti di economia viziata, qualcuno ha pagato con la vita. Le attività commerciali non chiedo di avere problemi di ordine pubblico ma chiedono programmazione. Il Circolo Sel di Fasano non dice solo no ma dà le proposte giuste per portare la selva al suo antico splendore. Siamo sicuri che il casinò o come lo volete chiamare non sarà frequentato da grosse personalità come vogliono farci credere. Alla luce di tutto ciò e, visto che chi ci amministra non è sensibile chiediamo ai liberi cittadini di far sentire la propria voce”.