Il Laboratorio Urbano passa di mano

Fasano - L'amministrazione Comunale potrebbe procedere all'assegnazione della gestione del Laboratorio Urbano all'Associazione Dante Alighieri.

Lo ha stabilito la Prima Sezione del Tar di Lecce che ha respinto il ricorso proposto dalla Equo e Non Solo Soc. Coop. Sociale A R.L. Onlus che aveva gestito il Laboratorio Urbano sin dalla sua apertura nel 2009.

Il Tar di Lecce ha motivato il diniego alla sospensione dell'aggiudicazione della gara con questa motivazione.

«ritenuta l'insussistenza del fumus di fondatezza della domanda. Invero, sotto un primo profilo, non sembra fondato il motivo di ricorso fondato sull'assenza di sopralluogo, atteso che, in primo luogo, esso non è richiesto a pena di esclusione della gara, e in secondo luogo, vi è stato sopralluogo a mezzo di persona qualificatasi quale incaricato dell'aggiudicataria, senza che fosse necessaria una delega scritta. Inoltre, non sembrano fondate le censure concernenti il punteggio attribuito all'aggiudicataria, essendo esso espressione di discrezionalità tecnica, e rispetto al quale non sembrano sussistere profili di palesi erroneità e/o irrazionalità» 

Nel rigettare la domanda di tutela cautelare, il Tar ha anche fissato l'udienza di merito per il 10 ottobre 2018. 

Nel progetto di gestione dell'ex asilo Ciaia, promosso da “Bollenti Spiriti” e attuato dalla Regione Puglia per “consentire la partecipazione alle organizzazioni locali no-profit, aventi finalità culturali, la Equo e non solo aveva coinvolto oltre ottanta associazioni cittadine, per le quali, ora il sogno finisce.